La Liga è ripartita col botto: dopo le vittorie interne di Valencia e Leganes, sono arrivati gli stop inattesi di Siviglia ed Atletico Madrid - rispettivamente contro Espanyol e Girona - e l'exploit della Real Sociedad sul campo del Siviglia. Stasera, però, inizia la vera corsa al titolo di regina di Spagna, perché scendono in campo sia Barcellona che Real Madrid. Dopo la sfida in Supercoppa, stravinta dalla Casa Blanca con un 5-1 complessivo che lascia poco spazio a recriminazioni, il duello riprende vita su una strada lunga 38 giornate, che, tra difficoltà e slanci, comincia tra le 20.15 e le 22.15 odierne.

Fonte immagine: Gazzetta dello Sport
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Blaugrana in emergenza, ma in cerca di riscatto

Il percorso del Barcellona inizia dal Camp Nou, dove arriva il Betis Siviglia, avversario che in casa i catalani battono dal 2007, ma che nell'ultimo precedente, nel gennaio scorso, ha strappato un 1-1 molto contestato al Benito Villamarìn. Quel giorno protagonisti furono Suarez e Neymar, due che questa sera non vestiranno il blaugrana lasciando vuoti importanti al fianco di Leo Messi. Valverde dovrebbe ripiegare su Paco Alcacer e Denis Suarez, con Deulofeu in ballottaggio ma che parte sfavorito dopo aver disputato due pessimi clasicos. A centrocampo dovrebbero essere confermati André Gomes, Busquets e Rakitic, essendo Iniesta ancora ai box per infortunio insieme a Suarez e Rafinha. Ritrovati invece Vermaelen e soprattutto Piqué, che dovrebbe far coppia con Mascherano al centro della difesa, con Aleix Vidal e Jordi Alba sulle corsie. Non ci sarà Paulinho, per cui devono essere risolti alcuni dettagli burocratici. I bianco-verdi arrivano al match orfani di Pezzella, perno difensivo passato alla Fiorentina, mentre potrebbe non esserci nemmeno Cristian Tello, ex di giornata con un passato in Viola.

Fonte immagine: Eurosport
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Real, volare ancora, ma senza Ronaldo

Dall'altra parte, a fare da contraltare alla situazione disperata della squadra di Valverde, c'è il Real che continua a macinare vittorie: tre trofei conquistati nelle ultime quattro gare giocate e la voglia di non fermarsi più. Chi in realtà dovrà stare fermo è Cristiano Ronaldo, squalificato per quattro turni di Liga dopo la spinta all'arbitro nel clàsico d'andata: il primo lo sconterà questa sera, con i suoi impegnati sul campo del Deportivo La Coruna. In campo al posto del portoghese dovrebbe scendere Isco, che agirà dietro al duo composto da Bale e Benzema, con Asensio inizialmente in panchina, ma pronto a subentrare per spaccare la partita. In mezzo il solito trio con Casemiro a schermare e Modric-Kroos coppia di interni di lusso. Nessuna sorpresa prevista nemmeno nella difesa davanti a Navas, con Carvajal, Ramos, Varane e Marcelo. Assenti Kovacic e Vallejo per acciacchi fisici, oltre a Ronaldo. L'ultima vittoria dei galiziani in casa con il Real è datata 2008, l'ultimo pareggio risale invece al 2011. L'anno scorso fu 2-6, senza appello.