"Tranquilli, quando arrivano le partite ufficiali il Bayern è pronto”. Le parole di Carlo Ancelotti, rilasciate ai microfoni di Fox Sports nel post-partita della sfida di Supercoppa di Germania tra il suo Bayern Monaco ed il Borussia Dortmund, vinta proprio dai biancorossi ai calci di rigore, lasciano intendere buona parte della soddisfazione che prova il tecnico di Reggiolo. I suoi espugnano il Signal Iduna Park, mettono a tacere tutte le critiche dopo un precampionato difficile, fatto di sconfitte. Ora, però, il primo trofeo della stagione riporta il sorriso... e zittisce i detrattori.
“La partita è stata ben giocata, anche se venivamo da molti problemi - afferma Ancelotti - C’è stata attenzione, concentrazione e buono spirito. Rimane tutto di questa serata, soprattutto quando si vince dopo un mare di critiche…". L'allenatore italiano si toglie anche un altro sassolino dalla scarpa, rimandando al mittente le critiche sulla campagna acquisti - in particolare su Tolisso, molto bersagliato nelle ultime amichevoli, nelle quali non ha brillato: "La partita l’avevamo preparata bene, abbiamo giocato contro una squadra aggressiva, ma il calcio non è solo fisicità. Se fosse solo fisico non andremmo a comprare giocatori di qualità. Ci sono altre componenti. Alla fine siamo stati premiati".
Se per il Bayern è festa, per il Borussia è sconforto: i gialloneri erano a un minuto dalla vittoria nei novanta minuti, poi uno sfortunato (ma non del tutto) autogol ha risistemato il risultato sul 2-2. Poi, ai rigori, l'errore decisivo di Bartra. L'altro centrale di difesa, Sokratis Papastathopoulos, ha tirato le somme della partita, sempre ai microfoni di Fox Sports: "Abbiamo ancora due settimane prima di iniziare il campionato, questa coppa era il test per capire a che punto fossimo come squadra. Siamo delusi, ma dobbiamo guardare in avanti".
"Il Bayern è una grande squadra, gioca sempre un grande calcio - prosegue il greco, visto in Italia con le maglie di Genoa e Milan - non sono al 100%, come non lo siamo noi, ma su una partita secca si può vincere e perdere. Siamo stati sfortunati, abbiamo perso, ma guardiamo avanti".
Un'ultima battuta Sokratis la concede sul mercato: le voci danno Aubameyang e Dembelé a rischio partenza. Il greco non se ne preoccupa, anzi, vede questi rumors come un attestato di valore per il BvB: “Quando si è in una squadra grande con giocatori forti, le voci ci sono sempre. Vediamo cosa succede. Credo che rimarremo così, poi quando partirà il campionato dimostreremo la nostra forza”.