Il percorso tattico di Thomas Tuchel sulla panchina del Borussia Dortmund è ormai terminato. La società, infatti, ha deciso di non prolungare il rapporto con l'ex tecnico del Mainz a causa degli scarsi risultati ottenuti in questa stagione. In molti credevano che la vittoria del DFB-Pokal sarebbe servito per la riconferma, ma a quanto pare questa idea non è stata minimamente presa in considerazione. Il Borussia è ufficialmente alla ricerca di un nuovo allenatore, e in lista spiccano diversi profili interessanti in grado di apportare quel famoso calcio spumeggiante che abbiamo ammirato nel corso di questi anni.
Lucien Favre resta il preferito, ma il Nizza non ha intenzione di privarsene. Lo ha comunicato la società francese alla quale lo svizzero è legato da un contratto triennale. I motivi sono strettamente tecnici: ha fatto molto bene e ha pienamente dimostrato di esporre un calcio importante e propositivo con il conseguente accesso ai preliminari di Champions League. L'altro profilo che stuzzica è quello di Giovanni Van Bronchorst, tecnico che poche settimane fa si è laureato campione d'Olanda con il Feyenoord. Gli olandesi non si opporrebero a una richesta del genere, ma i dirigenti tedeschi vogliono studiarlo più attentamente prima di affidargli una panchina pesante in giovane età. Tuttavia, però, resta uno dei 'papabili' per via del suo semplicistico concetto di insegnare calcio: valorizzazione dei giovani e del settore giovanile, con una mentalità offensiva che lo tengono aggrappato alla pole position dei candidati.
Occhio alla situzione riguardante Peter Bosz, autentico traghettatore e padre di questa giovanissima Ajax che per un pelo ha sfiorato di ritoccare il tetto d'Europa. Il suo nome è spiccato subito dopo la risposta negativa da parte del Nizza per Favre, e a quanto pare è lui il predestinato. In Germania danno l'accordo in fase di definizione, con l'olandese pronto a firmare un triennale. Ha dimostrato di essere un tecnico preparato sotto ogni punto di vista, e il Borussia Dortmund farebbe bene ad assicurarselo il più presto possibile. E' uno dei tanti discepoli che hanno adottato la mentalità di Cruijff, ed a testimoniarlo è l'ottimo lavoro svolto alla guida dell'Ajax.