Zinedine Zidane pensa in prospettiva. Davanti a sé ha la Liga, ma volge anche gli occhi sulla Champions, ragionando anche sulla gara di ritorno che il suo Real Madrid dovrà affrontare al Calderon, in casa dell'Atletico Madrid, mercoledì. Questa sera la Casa Blanca è di scena sul campo del Granada, già retrocesso, con 20 punti raccolti in 35 partite ed un destino già scritto. Di fatto per i Merengues si prospetta una sorta di passeggiata per continuare a correre a braccetto con il Barcellona, impegnato in casa contro il Villarreal in una gara per nulla scontata, vista l'eccellente organizzazione della compagine di Escribà.

Con una gara da recuperare, il Real vede il potenziale +3 sui catalani (il recupero è in programma il 17 maggio al Balaidos, contro il Celta Vigo). Data la non enorme difficoltà - eufemismo - della trasferta di questa sera, Zidane dovrebbe attuare un ampio turnover, potendo contare su delle riserve di primissima qualità. La principale notizia riguarda però il riposo di Cristiano Ronaldo, che non è stato nemmeno convocato, al pari di Keylor Navas. Fuori anche Varane, rientrato a sorpresa contro l'Atletico, ma ancora da gestire, causa i ripetuti problemi fisici che lo hanno afflitto.

Contando gli infortuni dei vari Pepe, Bale e Carvajal, la rosa a disposizione di Zizou è ridotta all'osso: sono infatti solamente 18 i convocati. Si prospettano rotazioni molto ampie. Troverà quasi certamente spazio in attacco Alvaro Morata - anche se Benzema è tra i convocati - in avanti, probabilmente affiancato da Lucas Vazquez e Marco Asensio, in un tridente tutto formato da canterani, con la variabile James Rodriguez. In mezzo al campo possibile riposo per uno tra Casemiro, Modric e Kroos, mentre in difesa dovrebbe rivedersi Danilo sulla destra, con Nacho e Ramos scelte obbligate al centro della retroguardia. Tra i pali campo per Kiko Casilla.