Giornata di verdetti in alta classifica, di colpi di scena in mezzo, di riaperture - circa - in basso. La trentunesima di Bundesliga non è solo quella che ha regalato al Bayern Monaco il quinto titolo consecutivo (decisivo lo 0-6 sul campo del derelitto Wolfsburg), ma anche quella che ha riaperto le lotte all'Europa League e alla salvezza. Corse che non sembrano destinate a trovare risposte a breve.

La certezza, rimanendo provvisoriamente nelle zone alte, è che in Champions League - tra qualificazione diretta e preliminari - vedremo non solo il Lipsia, ma anche il Borussia Dortmund e l'Hoffenheim, da stabilire resta ancora l'ordine. I RotenBullen alloggiano al secondo posto e dovrebbero mantenerlo nonostante lo 0-0 interno contro l'Ingolstadt, ma le altre due giocano invece al gatto col topo: dopo il sorpasso del BvB di settimana scorsa, c'è stato anche il contro-sorpasso, perché Tuchel e i suoi si sono inceppati in casa contro il Colonia, mentre gli uomini di Nagelsmann hanno battuto a fatica l'Eintracht Francoforte, grazie ad una rete al 90' di Hubner.

La sconfitta dell'Hertha Berlino, quinto, ha sancito comunque che le tre inseguitrici (o presunte tali) del Bayern, concluderanno in top four il loro campionato. I capitolini sono crollati sotto i colpi di un Werder Brema straordinario, arrivato fino al sesto posto solitario e diventato favorito numero uno per aggiudicarsi un posto in Europa League. C'è però bagarre, perché le vittorie di Gladbach Schalke (rispettivamente 1-2 il campo del Mainz e 1-4 a Leverkusen) hanno riaperto la contesa, nella quale sono coinvolte anche Friburgo, Colonia e Eintracht Francoforte. Dal quinto all'undicesimo posto può succedere di tutto, anche se la squadra di Kovac può blindare la qualificazione in Europa League vincendo la Dfb-Pokal, nella cui finale affronterà il Dortmund.

Probabile invece che il campionato anonimo del Leverkusen si chiuda nella parte destra, ma Korkut fa bene a guardarsi le spalle, perchè i soli 36 punti non bastano per essere certi di evitare retrocessione (difficile) e playout (meno difficile). Dietro infatti la vittoria dell'Augsburg, clamoroso 4-0 rifilato all'Amburgo, ha accorciato di un punto la morsa in cui le aspirine sono chiuse, insieme appunto all'Augsburg, al Mainz, al Wolfsburg e all'Amburgo, queste ultime tre sconfitte durante il weekend. Difficile anche il miracolo per l'Ingolstadt, mentre il Darmstadt è tenuto vivo solamente dalla differenza reti: probabile che la prossima giornata sia quella decisiva per la retrocessione.