Vittoria fondamentale per il Real Madrid che soffre ma batte il Valencia grazie al goal nel finale di Marcelo; gli ospiti avevano pareggiato con Parejo il vantaggio iniziale di Ronaldo, ma devono capitolare ed uscire con 0 punti dal Santiago Bernabeu. Per Zidane invece mini allungo in vetta, in attesa di Espanyol-Barcellona, con 4 gare ancora da disputare.

La Gara

Zinedine Zidane sostituisce l'infortunato Bale con James Rodriguez, che completa il tridente con Ronaldo e Benzema; per il resto tutto confermato nel classico 4-3-3, con Sergio Ramos che torna dalla squalifica.

Voro schiera Santi Mina come unica punta al posto dello squalificato Zaza, sostenuto da Munir, Orellana, e Nani; in difesa la coppia centrale è composta da Garay e Mangala.

Subito una grandissima doppia chance per Santi Mina, che sfrutta una disattenzione di Sergio Ramos, ma prima Navas e poi il palo negano il vantaggio al Valencia. Grande personalità in avvio degli ospiti che schiacciano il Real nella propria metà campo e si impossessano del pallino del gioco, trovando anche discreti spazi. Il primo squillo del Madrid arriva al 12' con il colpo di testa debole e centrale di Benzema. Al 17' Orellana, ben imbeccato da Nani, stecca il sinistro da buona posizione e Benzema risponde subito con un destro dal limite bloccato da Alves. Più pericolosa la frustata da calcio di punizione di Ronaldo al 22', ma il Valencia mantiene una buona intensità, senza scoprirsi: concede conclusioni solo da calci piazzati ai Blancos, come al 25' con James Rodriguez dal vertice dell'area di rigore. Fino al 27', quando Cristiano Ronaldo incorna di testa su cross da destra di Carvajal e fa 1-0 per il Real Madrid.

La testata di Ronaldo, www.theguardian.com
La testata di Ronaldo, www.theguardian.com

Dopo il goal di CR7, il Valencia cala molto ed il Real gestisce senza grossi affanni fino alla fine del primo tempo, a parte un mancino di Munir che si perde sul fondo, senza però crearne agli avversari. 

Partita aperta dopo 45' con un buon Valencia a cui manca il guizzo in zona goal; viceversa il Real pur non brillando particolarmente trova la rete grazie a Cristiano Ronaldo.

Avvio di ripresa lento, con un paio di conclusioni respinte del Real Madrid ed un destro alto di Soler che non impensieriscono i due portieri. Poi il Real accelera: al 55' palla goal per Benzema che dopo un bel numero in area calcia e colpisce il palo, poi sul prosieguo dell'azione Modric si guadagna un rigore generoso, parato però da Diego Alves a Cristiano Ronaldo. Benzema ci riprova al 63', ancora fuori misura.

La parata di Alves su Ronaldo, www.laliga.es
La parata di Alves su Ronaldo, www.laliga.es

Ronaldo vuole farsi perdonare il rigore fallito e si intestardisce in conclusioni da ogni dove, senza guardare mai i compagni. Entra Rodrigo al 69' e dopo meno di un minuto ha sulla testa la chance dell'1-1, ma non trova la porta. Sfiora la doppietta CR7 con il petto da sotto misura su cross tagliato di Asensio al 79'. Il Valencia non rinuncia ad attaccare e nell'ultimo quarto d'ora si fa apprezzare per il gioco espresso ed all'82' l'ex Dani Parejo si inventa una splendida parabola da calcio di punizione che finisce sotto l'incrocio per il pareggio degli uomini di Voro. Nemmeno il tempo di esultare ed il Real torna in avanti a testa bassa: all'86' Marcelo si mette in proprio e trova il 2-1 immediato con il destro, risultato certificato dal triplice fischio dell'arbitro dopo 4 minuti di recupero.

Partita sofferta, ma alla fine il Real Madrid si impone grazie a Marcelo e torna davanti al Barcellona, in attesa del derby dei blaugrana contro l'Espanyol.