Sentimenti antitetici quelli che si manifesteranno sul manto erboso del Vicente Calderón di Madrid nel pomeriggio della 28esima giornata de La Liga Santander. Atletico Madrid-Siviglia è la portata principale dopo l'antipasto di ieri rappresentato da Athletic Bilbao-Real Madrid. La truppa sevillista di Jorge Sampaoli approda sulle rive del Manzanarre scottata dall'eliminazione contro il Leicester negli ottavi di Champions League. Il destino beffardo ha riservato le foxes proprio ai colchoneros di Simeone nel prossimo turno della Coppa.
Scontro al vertice quello tra le due compagini che lottano per la qualificazione diretta alla prossima Champions. I padroni di casa rincorrono il Siviglia dal quarto posto, posizionati cinque punti più sotto: l'obiettivo categorico è rappresentato dai tre punti, altrimenti la distanza potrebbe lentamente diventare incolmabile a causa degli impegni internazionali. I biancorossi hanno fatto il proprio dovere nella Coppa dalle grandi orecchie regolando il Bayer Leverkusen già all'andata (2-4) e anestetizzandolo nel ritorno con un classico pareggio a reti bianche.
In campionato il team di Simeone ha ceduto un pò il passo rispetto agli ultimi anni, scivolando e compromettendosi fin da subito la lotta per il titolo. Nel fortino del Calderón l'Atletico Madrid ha racimolato ben 29 punti sui 52 totali, confermando l'impermeabilità dello stadio. Stadio che ha dovuto arrendersi due volte in questa stagione: con il Barcellona un mese fa circa (1-2) e con il Real Madrid (0-3) nel novembre scorso. Percorso altalenante in stagione per l'Atleti che si è rimesso in carreggiata nelle ultime due uscite vincendo contro il Valencia e a Granada.
Il nuovo Siviglia di Sampaoli si è preso pagine e pagine di giornali a suon di prestazioni folli. L'allievo di Bielsa conta su una certa propensione alla fase offensiva ma l'intelligenza tattica dell'argentino rende la squadra facilmente adattabile e camaleontica a seconda della tipologia di avversario da affrontare. Il terzo posto in Liga a -3 dal Barcellona secondo fa valere il grande lavoro apportato da inizio stagione, pur avendo in testa ancora la macchia dell'eliminazione con il Leicester.
Dopo aver ben figurato nel gruppo H assieme alla Juventus, piazzandosi al secondo posto dietro ai bianconeri, i sevillistas sembravano pronti a far di un sol boccone le volpi inglesi. Il ritorno al King Power Stadium con il magro vantaggio del 2-1 casalingo, l'impostazione tattica errata in partenza e il rigore sbagliato da N'Zonzi hanno inibito la possibilità di portare quattro squadre spagnole ai quarti. Il riscatto immediato può arrivare oggi in campionato, anche perchè la vittoria in Liga manca da due giornata dopo i pareggi con Alaves e Leganes.
Le ultime dai campi
Tornano tra i convocati Gabi, Gimenez e Gameiro, Simeone schiera i suoi nel classico 4-4-2 e si affida a Oblak tra i pali, protagonista assoluta nella notte di Champions contro il Bayer. Con Juanfran non al meglio, potrebbe toccare all'ex Sassuolo Vrsaljko con Filipe Luis a sinistra. Godin e Savic saranno i centrali di difesa. A metà campo il capitano Gabi subito dal 1' assieme a Koke, Ferreira-Carrasco e Saul Niguez sono gli esterni larghi. Griezmann in appoggio a Fernando Torres, al rientro dopo il trauma contusivo alla testa.
Sampaoli dovrebbe affidarsi ad un 4-2-3-1 con Stevan Jovetic unica punta di riferimento centrale. Ai suoi lati due esterni dal grande sacrificio come Vitolo e Sarabia mentre Nasri si colloca alle sue spalle dando man forte al reparto di centrocampo formato da N'Zonzi e Iborra. Nella linea a quattro di difesa Mariano ed Escudero sono i terzini, Mercado-Rami il tandem centrale. Sergio Rico difende i tre legni.
Le probabili formazioni
(4-4-2) Oblak; Vrsaljko, Savic, Godín, Filipe Luis; Gabi, Koke, Saúl, Carrasco; Griezmann, F. Torres. All. Simeone D.
(4-2-3-1) S.Rico; Mariano, Mercado, Rami, Escudero; N'Zonzi, Iborra; Sarabia, Nasri, Vitolo; Jovetic. All. Sampaoli J.