46 punti dopo 27 partite non possono essere un caso. La Real Sociedad, ad inizio marzo, "giace" alla soglia della Champions League. Quinta posizione in Liga, quattro punti sotto la piazza che consente l’accesso all’Europa che conta, contesa ad Atletico Madrid e Villarreal. Vera e propria sorpresa della stagione, la banda di Eusebio presenta molteplici e preziose qualità (sia individuali che collettive) che la stanno letteralmente facendo volare in campionato. Estrema facilità nell’andare in gol - quinto miglior attacco della lega con 42 reti - e grande attenzione dedicata alla fase difensiva, abbinate alla miscela tra talentuosa gioventù ed esperti veterani nella rosa titolare. Funziona assai bene quest’alchimia, dato che i baschi, da qualche tempo, lanciano in prima squadra ragazzi assolutamente interessanti, aiutati in campo, appunto, dall’esperienza dei senatori Txuri-Urdin (Prieto, Vela, Zurutuza..).
Se considerìamo lo scorso anno, è doveroso ricordare in tal senso l’esplosione dell’allora diciottenne Oyarzabal (esterno sinistro offensivo), che mise a segno 6 reti e 2 assist in 22 partite disputate, divenendo prematuramente oggetto conteso da molte big europee. In egual modo potrebbe evolversi la situazione di Jon Bautista Argilles, giovane centravanti proveniente dai potrillos, fresco del secondo gol in Liga contro il Betis: giocatore brevilineo, si esalta nei movimenti verticali sfruttando la sua rapidità, che abbinata alle evidenti capacità tecniche lo rende un prospetto da non sottovalutare.
Entrambi giovani, entrambi profili interessanti. Ma forse nell'organico, attualmente, brilla su tutti un terzo diamante: il suo nome è Àlvaro Odriozola. Il terzino destro si sta letteralmente prendendo la scena in prima squadra, in questa seconda metà di stagione dopo l’esperienza nella Real Sociedad B. Odriozola ha solamente 21 anni, ma assomiglia già ad un giocatore consumato dagli anni sui campi da gioco. Oltre ad una tecnica di base estremamente levigata (in questo senso molto simile a João Cancelo), abbinata spesso a giocate luccicanti (colpi di tacco, dribbling vincenti), lo spagnolo presenta ottime capacità propulsive e motorie, che gli consentono di arrivare sempre con ottimo tempismo nella zona in cui è richiesta la sua presenza. Un ragazzo giovane, sagace e coraggioso, che con la sua personalità ha trainato la Real Sociedad verso gli ottimi risultati delle ultime gare (2 assist nelle ultime tre partite di Liga, da apprezzare nei video sottostanti; il primo per Juanmi, il secondo per Xabi Prieto).
Nessuno lo conosceva prima di un mese fa, ma ora che ha dimostrato le sue doti nel massimo campionato spagnolo, Àlvaro Odriozola si è candidato di fatto ad essere uno dei profili più brillanti e talentuosi nel suo ruolo nel panorama iberico. La sua ascesa è appena iniziata, ora ci sarà da vedere se le aspettative verranno mantenute, o rientreranno malamente. Fatto sta che se dovesse continuare così, l’atrio dei grandi club potrebbe spalancarsi molto rapidamente, data la mancanza di un vero e proprio crack in quel ruolo nel palinsesto europeo e non solo.
La crescita incredibile della Real Sociedad passa inevitabilmente dai giovani, che sono stati sin qui il legno verde per accendere il fuoco a San Sebastiàn. Sarà ora interessante vedere, nello sprint di fine stagione, dove il gruppo di Eusebio riuscirà ad arrivare. Ma di ingredienti per arrivare lontano ce ne sono parecchi.