Con un gol di testa all'80' di Sergio Ramos, il Real Madrid di Zinedine Zidane si aggiudica il posticipo domenicale della ventisettesima giornata di Liga, battendo per 2-1 al Santiago Bernabeu il Betis Siviglia di Victor Sanchez. Partita complicata per i merengues, che iniziano bene, poi vanno in svantaggio a metà primo tempo a causa di una papera clamorosa di Keylor Navas (autogol su tiro non impossibile di Toni Sanabria), pareggiano i conti prima dell'intervallo con Cristiano Ronaldo, per poi spuntarla nel finale grazie alla zuccata vincente del loro capitano. In pieno recupero gran parata del portiere costaricense, che si riscatta proprio su Sanabria. Con questo successo il Real Madrid si riporta in testa alla classifica con 52 punti (+2 sul Barcellona e con una partita in meno), mentre un Betis orgoglioso rimane fermo a quota 28.

Sergio Ramos festeggiato da Nacho e Marcelo. Fonte: LaLiga.es

Al Santiago Bernabeu il Real vuole approfittare del k.o. del Barça al Riazòr e riprendersi la vetta della Liga. Contro il Betis Zidane lascia a riposo Pepe, Casemiro e Benzema, mentre Bale è ancora squalificato. Blancos che si schierano con un 4-3-3 cangiante, che prevede Keylor Navas in porta, difesa a quattro con Carvajàl, Nacho, Sergio Ramos e Marcelo, a centrocampo Modric, Kroos e Isco, in avanti James Rodriguez, Morata e Ronaldo. Victor Sanchez risponde con un 3-5-2 di stampo difensivo: in porta c'è Adàn, in difesa Pezzella, Mandi e Tosca centrali, esterni Piccini e Durmisi. Centrocampo folto con Rubèn Pardo, Brasanac e il talentino Dani Ceballos, Rubèn Castro e Sanabria di punta.

Le due squadre entrano in campo. Fonte: LaLiga.es

L'avvio del Real è scintillante. I padroni di casa muovono bene il pallone e creano almeno tre palle gol nel giro di dieci minuti. Prima Morata è troppo altruista nel cercare Ronaldo, poi il portoghese trova Adàn su un sinistro al volo da posizione decentrata, infine è uno splendido Isco a scoccare un gran destro da fuori che finisce a lato di poco. Con il trascorrere dei minuti il Betis si fa però più pericoloso, approfittando di un atteggiamento ultra-offensivo degli avversari, ed è Rubèn Castro a spaventare in due circostanze Keylor Navas. Il portiere costaricense diventa protagonista in negativo dal 21' al 24': prima stende Brasanac lanciato a rete, ma viene graziato dal pessimo Mateu Lahoz, poi butta in porta da solo un tiro non irresistibile di Toni Sanabria, assistito bene dalla sinistra da un propositivo Durmisi.

Esulta Toni Sanabria. Fonte: LaLiga.es

Il Real accusa il colpo, continua nel suo palleggio fitto, affidandosi alle giocate di Isco e alla qualità di James Rodriguez. Difficile sfondare però contro il muro eretto dagli andalusi: ecco perchè i blancos cercano di allargare il campo soprattutto sulla fascia sinistra, dove imperversa uno scatenato Marcelo. Il brasiliano fa venire il mal di testa a Piccini, e all'ennesimo cross, al 40', trova in area la testa di Cristiano Ronaldo, lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, che fredda Adàn e pareggia i conti. Si torna così negli spogliatoi sull'1-1, con la sensazione che il Real possa accelerare a piacimento nella ripresa. 

Cristiano Ronaldo esulta dopo il gol dell'1-1. Fonte: LaLiga.es

Non è invece così a inizio secondo tempo, quando il Betis riesce a pressare più alto e a inibire le manovre avversarie, avviate come sempre da Luka Modric e Toni Kroos, mentre Isco cala alla distanza. Rubèn Castro spreca un paio di occasioni potenziali, dall'altra parte viene invece annullato un gol regolare a Cristiano Ronaldo, e Marcelo continua a spingere come un indemoniato, scodellando in mezzo palloni su palloni, su uno dei quali Adàn è costretto a uscire alla disperata su Morata: James però non ne approfitta, e poco dopo è sostituito da Lucas Vazquez. Victor Sanchez risponde inserendo Petros per Rubèn Castro, con Dani Ceballos che avanza la sua posizione vicino a Sanabria. Al 70' Ronaldo calcia fuori da buona posizione, con Karim Benzema che rileva Morata. L'episodio che cambia il destino della sfida si verifica poco dopo: è il 78' quando il Betis subisce contropiede da situazione di corner a favore, con Lucas Vazquez trattenuto da Piccini, espulso per doppia ammonizione.

L'espulsione di Piccini. Fonte: LaLiga.es

Neanche il tempo di risistemarsi in campo, che gli andalusi subiscono il gol del 2-1. Su calcio d'angolo battuto dalla destra da Kroos, Sergio Ramos impatta perfettamente di testa e fa esplodere il Bernabeu. Gli ultimi dieci minuti (dentro Marco Asensio per Isco, dall'altra parte Rafa Navarro e Alex Alegria per Mandi e Brasanac) sono però di sofferenza per il Real, che si chiude nella sua metà campo e al 93' ringrazia proprio Keylor Navas, autore di una gran parata su colpo di testa di Sanabria.

Keylor Navas salva su Sanabria in pieno recupero. Fonte: LaLiga.es

Finisce così con il solito copione: un Madrid non esattamente convincente porta a casa i tre punti grazie al suo capitano, mentre il Betis conferma di stare vivendo un momento complicato.