L'Atletico che pareggia 1-1 nella notte di La Coruña, nella 25esima giornata della Liga, è bello solo a metà: la prima frazione è un lamento continuo, una sofferenza perenne. L’equipe del Cholo Simeone entra in campo deconcentrata, sgonfia, scarica. E di fronte ha trovato un Deportivo che al Riazor questa sera ha dato tutto, sudando ogni pallone, triplicando ogni marcatura. Nonostante la 17esima posizione in campionato, nonostante i 20 punti in 24 partite, la formazione del neo allenatore Pepe Mel ha dimostrato sul campo (ancora una volta) la propria forza e la propria tenacia, mettendo in seria difficoltà una compagine di ben altro blasone come quella di Madrid. Partita che ha vissuto anche attimi di terrore: all’85’ Fernando Torres ha perso i sensi a seguito di un contrasto aereo al limite dell’area di rigore difensiva. Di fatto rianimato in campo, lo spagnolo poi è stato trasportato in ospedale, e fortunatamente non versa in pericolo di vita. Ha rimediato un trauma cranico, ma è cosciente.
La partita
E' un Atletico spaesato quello che approccia questa sera il Riazor. Baricentro basso, linee fragili e pressing pigro consentono al Deportivo di mantenere senza fatica la sfera, costruire gioco e organizzarsi offensivamente. Il gol che apre le marcature arriva infatti non troppo tardi: al 13’ minuto, un calcio di rinvio di Oblak fallace nei confronti di Gimenez favorisce l'intercetto di Florian Andone, che da vero opportunista quale è non si fa sfuggire la ghiotta occasione sentenziando il portiere cieco sul suo palo. È buio totale Colchonero. Durante il primo tempo l’Atletico rischia di subire anche il 2-0, senza accennare ad alcun rilancio. Rilancio che avviene nella ripresa, come era lecito aspettarsi, favorito dal dispendio energetico esageratamente ampio dei locali durante la prima parte di gara.
Ma anche se l’Atletico ha più benzina e tiene la palla, non riesce a pungere pericolosamente dalle parti di Lux. È solamente grazie al genio di Antoine Griezmann che i biancorossi trovano il pari, al 68. Con un potente colpo dai 30 metri, beffardo verso il portiere del Deportivo, il francese tiene a galla la sua squadra, che galvanizzata dalla prodezza cerca a questo punto di portare a casa i 3 punti.
La perla di Griezmann.
Non ce la faranno, anche perché dall’85’ la partita che conta sarà un’altra, quella di Fernando Torres, abbattuto in volo durante un contrasto aereo. Dopo aver perso i sensi, l’attaccante spagnolo viene portato d’urgenza in ospedale. La partita si spegne dopo i 7 minuti di recupero, in un pareggio forse troppo generoso per el Cholo, Monoburgos, el Profe Ortega e la loro banda, che salutano definitivamente il campionato e forse, anche il terzo posto.