Dopo aver disputato mercoledì scorso il primo dei tre scontri diretti in dieci giorni in programma tra Copa del Rey e Liga, Real Madrid e Siviglia hanno dato spettacolo ieri, alla ripresa del campionato spagnolo dopo le festività natalizie. Due impegni diversi, ma medesimo risultato: goleada merengue al Santiago Bernabeu contro il Granada, poker andaluso sul difficile campo dell'Anoeta contro la Real Sociedad

Wissam Ben Yedder, festeggiato da Nasri e Vazquez per la tripletta dell'Anoeta. Fonte: LaLiga.es

Nel giro di una settimana i blancos andranno a far visita per ben due volte al Siviglia di Jorge Sampaoli, prima giovedì nel ritorno degli ottavi di finale di Copa del Rey (andata dominata dai campioni del mondo, 3-0) e poi per il posticipo domenicale della 18^ giornata di Liga. Nel giorno del quarto Pallone d'Oro alzato da Cristiano Ronaldo davanti al suo pubblico (con tanto di ospiti speciali come Francisco Gento, Michael Owen, Luis Figo, Ronaldo, Kakà e Cannavaro tramite videomessaggio), il Real Madrid ha annichilito il Granada di Alcaraz, con un 5-0 sul velluto, costruito in buona misura nel primo tempo. Con Sergio Ramos squalificato, Pepe infortunato, Zidane ha riproposto la coppia centrale composta da Nacho e Varane, mai realmente impegnata da un Granada passivo e arrendevole, mentre in avanti si è rivisto Isco, sostituto pro tempore di Gareth Bale e Lucas Vazquez. Proprio il malagueno è stato autore del gol del vantaggio, propiziato da un recupero palla avvenuto sulla trequarti, e finalizzato con un destro sul quale Ochoa avrebbe potuto fare meglio. Sono stati poi Modric e Marcelo a dare spettacolo al Bernabeu: il primo ha fatto partire un destro respinto dal messicano, sul quale si è avventato come un falco Karim Benzema, il secondo ha maramaldeggiato sull'out sinistro, trovando prima della mezz'ora il pallone giusto per la testa di Ronaldo. 3-0 e merengues che non hanno smesso di attaccare, andando ancora in gol con Isco in chiusura di prima frazione, e poi con Casemiro (tocco volante su calcio piazzato battuto da James Rodriguez, subentrato a Kroos) a inizio ripresa. Con il risultato in ghiaccio, Zidane ha dato respiro a Isco e Marcelo, inserendo Marco Asensio e Fabio Coentrao, proprio in vista del doppio impegno del Sanchez-Pizjuàn.

E verosimilmente sarà un Siviglia diverso da quello dominato mercoledì scorso al Bernabeu, quello che i blancos dovranno affrontare in Andalusia. Gli uomini di Sampaoli hanno infatti impressionato ieri sul campo ghiacciato dell'Anoeta, contro una Real Sociedad che stava vivendo un gran momento di forma. Passati in vantaggio con Wisssam Ben Yedder (preferito a Vietto, e in rete dopo una respinta errata del portiere dei baschi Geronimo Rulli), gli ospiti hanno dilagato ancora con il loro attaccante centrale, servito alla perfezione da Samir Nasri, per poi chiudere l'opera nel secondo tempo, quando il neo entrato Pablo Sarabia ha fatto tris, precedendo di una decima di minuti la tripletta di uno scatenato Ben Yedder. Un Siviglia che ha dunque impressionato contro la Real Sociedad, priva di un paio di punti cardine come Raul Navas e Zurutuza, grazie alla solita batteria di mezzepunte di Sampaoli. Vitolo, Nasri, Vazquez, supportati da N'Zonzi e dagli esterni Mariano ed Escudero, hanno dominato la partita, allungando la difesa basca e inducendola ad almeno un paio di errori.

Esultanza dei giocatori del Siviglia all'Anoeta. Fonte. LaLiga.es

Ecco perchè il doppio passaggio del Real sotto le forche caudine del Sanchez-Pizjuàn dirà molto sulle sorti future delle due squadre. Se nel match di Copa del Rey il Madrid partirà forte del vantaggio accumulato all'andata (nonostante ci sia sempre un record di imbattibilità, 39 partite senza sconfitte, da difendere), in quello di campionato il Siviglia potrebbe lanciare definitivamente la propria candidatura nella corsa al titolo di campione di Spagna, perchè la classifica vede al momento i blancos primi a 40 punti (con una partita in meno) e gli andalusi a 36, attualmente secondi in attesa dell'incontro di stasera tra Villarreal e Barcellona.