Bayer Leverkusen batte Schalke 04. Alla Veltins Arena, Kiessling decide una gara arguta e difficile. Leverkusen che si porta - tutt'altro che meritatamente - a casa il bottino pieno; Schalke con l'amaro in bocca, promosso a pieni voti ma troppo poco freddo sotto porta.
CRONACA
Primo tempo
Velocità di palla, agilità e cinismo. Queste le chiavi della gara, aperta da un intenso e fluido giro palla dello Schalke, Bayer che chiude i pori, lucchetta la difesa ed attende pazientemente. Il torpore, l'equilibrio dei primi minuti di gioco viene spezzato bruscamente. Un goffo retropassaggio di Kolasinac costringe Naldo ad indietreggiare velocemente. Chicharito lo brucia sulla velocità, mette il corpo e si prende il pestone da parte del difensore brasiliano. Chiara occasione da gol, rosso diretto e viaggio verso gli spogliatoi. Primo svincolo della gara. La punizione successiva di Calhanoglu termina nel cuore della barriera. Konoplyanka mette ulteriormente benzina sul fuoco; sgaloppata verso la posta, sinistro sparato alto. Partita frenetica, agitata ed a volte confusa. Il Leverkusen poggia sul giro palla, tentando imbucate centrali ma non disdegnando la fasce, in particolare quella mancina; lo Schalke infilza le aspirine sulle ali, approfittando della poca propensione difensiva di Wendell ed Henrichs.
L'esplosività di Konoplyanka - all'8' - mette ancora alle corde la squadra ospite. Scappa sull'out di destra Schopf, cross dosato bene per l'ex Siviglia che si coordina per la sforbiciata ma colpisce male. Arrivano anche le prime ammonizioni: Toprak stende Meyer al cerchio di centrocampo e si becca il giallo, quest'ultimo protesta vistosamente e viene pagato con la stessa moneta. La partita è scandita dagli strappi alquanto pericolosi dei padroni, orchestrati - il più delle volte - da Goretzka e sfociati nei piedi di Baba e Choupo Moting. Ci prova Chicharito - destro radente che trova il piedone di Kolasinac -, risponde tuonando Konoplyanka. Il solito Goretzka trova il corridoio, raccoglie l'11 che scarica la conclusione, fuori di nulla. Solito canovaccio, solite insidie. Al 33', ecco Kiessling. Imbucata di Calhanoglu, controllo a seguire del tedesco e destro ad incrociare che non centra la porta. Viene annoverato anche Baumgartlinger tra i cattivi, fallo da dietro su Schopf. Trema ulteriormente la Werkself, la prova è tutta nello scatto bruciante di Baba, recuperato e toccato da Henrichs appena dentro l'area; fa continuare - tra i fischi assordanti - Aytekin. Scende il sipario.
Secondo tempo
Stravolge l'anima del centrocampo Schmidt: fuori Baumgartlinger ed Aranguiz, dentro Havertz e Yurchenko. Fuori un interditore ed un centrocampista box to box, per due giocatori in grado di mantenere costantemente la loro posizione ed imbeccare - verticalmente - gli arcieri offensivi. Lo Schalke però non resta a guardare; Goretzka disegna calcio, Baba e Konoplyanka mettono a ferro a fuoco la retroguardia dei rossoneri. E' proprio l'11 a sputare fuori occasioni dal destro: al 59' salta Tah ed incrocia sul fondo, al 63' mette scompiglio in area ed effettua un tiro cross sbrogliato in angolo da Wendell. Intermezza l'assolo di Konoplyanka la conclusione dalla lunga di Kolasinac.
Esce dal guscio la compagine di Schmidt e lo fa con la conclusione di Yurchenko. Il classe '94 elude la marcatura di Geis, piazza il destro ma non trova fortuna. Non imprime ritmo il Leverkusen, sempre al piccolo trotto, sottotono in fase d'impostazione e sprecone in quelle poche occasioni di contropiede. Risponde sempre presente lo Schalke ma scende d'intensità con il passare dei minuti. Se ne accorge Weinzierl che toglie uno stremato Konoplyanka per coprirsi con Bentaleb. Inizia l'assalto del Leverkusen, per larghi tratti vano ma che trova un lumicino di speranza nel taglio profondo di Chicharito all'85', servito da Wendell. Il messicano però trova il corpo di Fahrmann sullo scavetto. Stambuoli per Konoplyanka, mentre Kehrer stende fallosamente Calhanoglu ai 25 metri. Il calcio piazzato del turco pesca Kiessling; lo storico attaccante esegue una torsione perfetta e gela l'intero stadio. 0-1, 89 minuto. Gli ultimi assalti della squadra di casa sono vani, trionfa il Bayer che si porta ottavo, a -5 dalla zona europa occupata dal Dortmund. Schalke deluso e decimo.