La sesta giornata di Bundesliga regala sorprese, non poche, che si vanno ad aggiungere al Lipsia, vincente nell'anticipo del venerdì sera contro l'Augsburg. Sugli scudi c'è ancora il Colonia, capace di soffrire all'Allianz Arena contro il Bayern Monaco, ma di strappare un meritatissimo punto grazie all'allungo di Modeste che manda fuori giri un Neuer non proprio sicuro. Annullato dunque il vantaggio firmato dal solito Joshua Kimmich con un buon tuffo di testa sul palo lungo. Gli uomini di Ancelotti hanno svariate occasioni per vincerla, Horn para sostanzialmente ogni cosa, e al primo minuto di recupero Zoller in contropiede avrebbe anche la palla dell'upset, dell'1-2, ma esausto calcia largo. Festeggiano comunque gli uomini di Stoger, ancora senza sconfitte (3 vittorie e 3 pareggi, come il Lipsia).
Le due outsider, inaspettate fino ad un certo punto, effettuano anche l'aggancio al Borussia Dortmund, sconfitto per 2-0 sul campo del Leverkusen in una partita giocata decisamente sotto tono dagli uomini di Tuchel. Le marcature le apre Mehmedi, lesto sotto porta, così come è il Chicharito Hernandez a chiuderla alla fine. Troppo poco in avanti per il BVB, sorpassato dunque in classifica dall'Hertha Berlino, al momento primo inseguitore del Bayern: comodo 2-0 casalingo contro l'Amburgo, complice una doppietta di Vedad Ibisevic, un gol per tempo rovinano l'esordio di Markus Gisdol sulla panchina della società più antica di Germania.
Rimane invece nel clan degli imbattuti il super Hoffenheim di Nagelsmann, che dopo 4 pareggi ha imparato anche a vincere: il 2-1 contro lo Schalke settimana scorsa si conferma anche in questa giornata, sul campo dell'Ingolstadt. Già nel primo tempo sono Wagner e Demirbay a raddoppiare, serve a poco il rigore in pieno recupero nel finale di Hinerseer. Frenata invece per un'altra sorpresa dell'avvio di stagione, l'Eintracht Francoforte di Kovac, bloccato e sconfitto dal Friburgo grazie ad una rete dopo 4' di Vincenzo Grifo. Più gol e divertimento invece tra Darmstadt e Werder Brema: Colak firma vantaggio e il definitivo pareggio dei padroni di casa, rimontati momentaneamente da Sane e Gnabry. Un passo molto leggero in avanti per due squadre incerte.