Sconfiggendo per 5-2 l'Osasuna al Santiago Bernabeu, il Real Madrid di Zinedine Zidane stabilisce il record ogni epoca di vittorie consecutive in Liga: sono infatti quindici quelle che i merengues hanno collezionato tra la fine dello scorso campionato e l'inizio d quello in corso. Pomeriggio spettacolare a Chamartin, con i blancos devastanti già nel primo tempo grazie alle reti di Cristiano Ronaldo, Danilo e Sergio Ramos. Nella ripresa Pepe e Luka Modric completano il pokerissimo, ma uno scatto d'orgoglio dei navarri (gol di Oriol Riera e di David Garcia) rende meno pesante il passivo per gli ospiti. Real ora a punteggio pieno in Liga, con nove punti conquistati in tre partite, mentre l'Osasuna rimane fermo al punto agguantato nella prima giornata a Malaga.
Per l'anticipo di Liga contro la squadra di Enrique Martìn, Zinedine Zidane vara un ampio turnover, tenendo in considerazione gli impegni delle nazionali e l'esordio in Champions contro lo Sporting Lisbona. In porta c'è ancora Kiko Casilla, mentre Danilo, Pepe e Nacho rimpiazzano Carvajal, Varane e Marcelo. Sergio Ramos è confermato capitano al centro della difesa, a centrocampo Kroos torna in mezzo (rifiata Casemiro), affiancato da Modric e Kovacic. La vera novità è il ritorno in campo di Cristiano Ronaldo, nel tridente con Bale e Morata. L'Osasuna si presenta invece con un 5-3-2 particolarmente abbottonato, e si affida alle scorribande del nuovo acquisto Riviere in attacco. Dopo due minuti il Bernabeu trema per un problema muscolare capitato a Modric, che però gradualmente recupera e diventa protagonista di una prestazione d'autore. Al sesto il Real è già in vantaggio: Danilo scucchiaia alle spalle delle linea difensiva pescando Gareth Bale, che in area di rigore serve Cristiano Ronaldo. Tocco facile facile a porta sguarnita per il portoghese, subito a segno all'esordio. L'Osasuna non ci sta e prova a rispondere attaccando soprattutto sul suo lato destro, da dove De las Cuevas fa partire diversi cross interessanti, ma rischia tantissimo in contropiede: prima Kroos, poi Bale si fermano però sul più bello, con Nauzet che si esalta due volte sul gallese. Al 40' i navarri sfiorano l pari con Unai Garcia, che di testa colpisce la traversa su cross di Oier e fa tremare il pubblico blanco. Sul capovolgimento di fronte il Real però raddoppia: Kovacic combina con Ronaldo, che dopo un batti e ribatti mette in mezzo per Morata, su cui esce male Nauzet. Il pallone finisce a Danilo, che con un diagonale preciso fa 2-0. Prima dell'intervallo c'è tempo per il terzo gol dei padroni di casa, firmato dal solito Sergio Ramos, che su corner di Kroos anticipa tutti sul primo palo e chiude virtualmente la pratica.
Nella ripresa l'Osasuna continua ad attaccare con orgoglio, esponendosi così alle folate del tridente avversario, innescato da un Modric semplicemente delizioso. Il croato fa saltare in piedi l'intero Bernabeu con una giocata sullo stretto nella sua metà campo, lancia Bale in profondità ed è poi Kovacic a farsi stoppare da Nauzet. Ma per il quarto gol è solo questione di minuti, ed infatti Pepe sigla il poker ancora su calcio d'angolo, stavolta con la complicità del portiere avversario. Il Real diverte e si diverte, e poco dopo Luka Modric confeziona la quinta rete del pomeriggio di Madrid, con un perfetto destro a giro dal limite (al termine di una bella azione palla a terra viziata però da un fuorigioco di Morata).
A questo punto i merengues tirano un po' i remi in barca, Zidane sostituisce Ronaldo e Modric con Marco Asensio e Karim Benzema: proprio il maiorchino impegna il povero Nauzet dal lato sinistro dell'area, ma è l'Osasuna a trovare poi il gol al 64' con Oriol Riera, subentrato a Riviere, che con un bel colpo di testa su cross di De las Cuevas supera un incolpevole Casilla. Il Real perde concentrazione e regala anche un rigore agli ospiti per fallo di Sergio Ramos su Jaime Romero. Il subentrato Roberto Torres tira però male, facendo fare bella figura a Casilla. Il momento di sbandamento dei padroni di casa non finisce qui, perchè al 78' David Garcia trova un altro colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio piazzato. E' l'ultimo sussulto dell'Osasuna, che un minuto dopo rimane in dieci per l'espulsione di Tano, mentre il Real spreca almeno tre occasioni per arrotondare il punteggio: Benzema colpisce il palo, Lucas Vazquez (subentrato a Bale) sbaglia di testa, e infine Kroos sfiora l'incrocio dei pali con il suo tipico piatto da fuori area. Finisce così 5-2 per i merengues, solitari in testa alla Liga dopo tre giornate caratterizzate da altrettante vittorie.