Al termine di una lunghissima ed estenuante sessione di calciomercato, il Real Madrid ha deciso di mantenere in rosa il colombiano James Rodriguez. Per il numero dieci della Casa Blanca erano giunte nei giorni scorsi offerte dal Chelsea e dalla Juventus ma, secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo AS, il club del Santiago Bernabeu avrebbe alla fine optato per trattenere James, anche in virtù della volontà del ragazzo di giocarsi un posto in squadra agli ordini di Zinedine Zidane.
Ecco perchè il sacrificabile dell'ultimo minuto è ora Francisco Alarcòn, meglio noto come Isco, spedito in tribuna nell'ultimo match di Liga contro il Celta Vigo, anche se ufficialmente per un problema alla caviglia. L'andaluso potrebbe tornare nella sua città natale, a Malaga, dove esplose qualche anno fa sotto la guida del cileno Manuel Pellegrini. Il ragazzo non vorrebbe lasciare Madrid, ma piuttosto dimostrare il suo valore con indosso la camiseta merengue. La dirigenza ha fatto però capire al suo entourage che una cessione sarebbe gradita anche al cassiere del club, potendo ricavarne una cifra superiore ai trenta milioni. Il futuro di Isco è dunque nelle mani dello stesso giocatore, che non pare entusiasta di tornare a Malaga, in una squadra che non disputa la Champions League e non ha attualmente grandi ambizioni. Ecco perchè l'offerta più concreta potrebbe essere quella del Tottenham di Pochettino, il manager-allenatore argentino che ha chiamato personalmente l'andaluso per convincerlo a raggiungerlo dalle parti di White Hart Lane. Gli Spurs sono molto attivi in questo ultimo giorno di mercato: come riporta oggi il quotidiano tedesco Bild, i londinesi avrebbero già pronta l'alternativa a Isco. Si tratta del giovane (20 anni) Max Meyer dello Schalke 04, valutato addirittura 45 milioni, possibile partente da Gelserchinken dopo l'arrivo dal Siviglia dell'ucraino Konoplyanka.
Di questo gioco ad incastri fatto di uscite e di entrate non faranno invece parte Mateo Kovacic e James Rodriguez. Detto del colombiano, rimasto in extremis a Madrid, la vera novità dell'estate blanca è stata rappresentata dal centrocampista croato. Utilizzato pochissimo nella scorsa stagione, il prodotto della Dinamo Zagabria ha convinto invece Zidane nella tournèe americana della International Champions Cup, al punto da diventare tra gli incedibili del centrocampo del Real. Titolare sia a Trondheim in Supercoppa Europea contro il Siviglia che a San Sebastiàn nella prima di campionato contro la Real Sociedad, Kovacic si è ormai affermato come prima alternativa al connazionale Luka Modric, in un centrocampo in cui gli altri due intoccabili sono il brasiliano Casemiro e il tedesco Toni Kroos. Marco Asensio, unico vero acquisto di quest'estate merengue, è attualmente considerato come un'esterno offensivo, ma nel corso della stagione l'ex giocatore dell'Espanyol potrebbe tornare ad agire da mezz'ala, in particolar modo quando Cristiano Ronaldo sarà nuovamente a disposizione. Gli ultimi movimenti in uscita del Real potranno infine riguardare il portoghese Fabio Coentrao, che non ha ancora trovato una sistemazione, e il giovane dominicano Mariano, che potrebbe essere girato in prestito a qualche club di Liga per dargli la possibilità di giocare con buona continuità.