La conferenza stampa del presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu che sancisce idealmente il passaggio tra la stagione sportiva 2015/2016 alla successiva, è stata l'occasione per chiarire la posizione del club blaugrana sul brasiliano Neymar. L'attaccante della MSN, che quest'estate si unirà alla rappresentativa olimpica verdeoro nel torneo di casa, è infatti da tempo oggetto di speculazioni di mercato, che lo avrebbero voluto lontano dalla Catalogna e addirittura vicino agli arcirivali del Real Madrid.
Sgombera invece il campo da ogni illazione lo stesso Bartomeu: "Neymar non andrà da nessuna parte - le parole pronunciate stamattina dal presidente del club blaugrana - proseguirà al Barcellona e nei prossimi giorni chiuderemo l'accordo per il rinnovo del suo contratto per altri cinque anni". Non è mancato un consuntivo sull'annata conclusasi un mese fa con la conquista della Copa del Rey in finale contro il Siviglia: "E' stata una stagione intensa, piena di contrasti come è nella tradizione del Barcellona, iniziata con le elezioni e terminata con la conquista di quattro titoli e un doblete. E' un'annata che sarà ricordata per la scomparsa di Johan Cruyff, che rimarrà sempre nei nostri cuori. Siamo molto contenti dell'allenatore e della squadra che abbiamo adesso a disposizione. E' una grande squadra, una grande rosa, con la quale abbiamo conquistato sette degli ultimi nove titoli disponibili. Abbiamo Messi, che è il miglior giocatore al mondo, e siamo felici di proseguire con Luis Enrique. Nonostante ciò, il club sta cercando di rinforzarsi ulteriormente. Prenderemo giocatori da altre squadre e continueremo a inserire i nostri giovani della Masìa. Voglio ringraziare Aleix Vidal e Arda Turan per aver accettato di venire a giocare qui nonostante tutte le complicazioni del caso e per aver atteso fino a gennaio prima di poter scendere in campo".
"Non è stato un anno facile, sotto tutti i punti di vista. Anzi, è stato molto complicato, con la fine della sanzione FIFA sul mercato e con la questione delle bandiere catalane negli stadi. Ma la nostra giunta direttiva difenderà sempre la libertà di espressione, come accaduto nell'ultima finale di Copa del Rey al Vicente Calderòn di Madrid. Nel caso Neymar il club è ora protagonista a causa degli errori commessi per un acquisto dopo aver stilato un patto di conformità. In generale, siamo in una buona situazione, siamo contenti perchè abbiamo consolidato un modello di gioco con Luis Enrique, stiamo bene economicamente, abbiamo aumentato i ricavi rispetto all'anno scorso. Però vogliamo sempre migliorare e fare del Barça un club dalla grande influenza internazionale. Siamo enormemente soddisfatti per aver sottoscritto un accordo di sponsorizzazione sportiva con la Nike, 155 milioni a stagione per i prossimi dieci anni, mentre stiamo lavorando con Qatar Airways per rinnovare il nostro legame anche per le prossime stagioni. Su questo tema non posso però svelare di più perchè siamo in trattativa anche con altre due grandi aziende che vorrebbero vedere il loro nome sulla nostra maglia". Camiseta che dall'anno prossimo potrebbe vestire anche il portoghese Andrè Gomes, mezz'ala mancina ora in forza al Valencia, e candidato numero uno come vice di Andres Iniesta a centrocampo.