Il “CenturyLink Field” di Seattle prepara l'abito di Gala per l'arrivo della Nazionale di casa di Jurgen Klinsmann, che stanotte si giocherà l'accesso alle semifinali contro l'Ecuador di Ayovi e Valencia. Partita che darà il via al quadro dei quarti di finale, dopo due settimane di vibranti emozioni e di numerose sorprese. Al via della fase ad eliminazione diretta mancano Brasile e Uruguay, due delle squadre con maggiore tradizione del sudamerica, che hanno lasciato a squadre come USA ed Ecuador il proscenio.
Le compagini di Klinsmann e Quinteros si assomigliano per certi versi, le cui peculiarità sono quelle comuni di corsa ed intensità, con le folate offensive dei talenti individuali che proveranno a mettere a soqquadro l'organizzazione non perfetta dei due reparti difensivi. Due assetti diversi soltanto nel modulo, con l'equilibrio tra i reparti -- e la capacità di sparigliare le carte in tavola - che condizioneranno l'esito del match. Da una parte Zardes e Wood, dall'altra Montero e Valencia: il gioco di entrambe le squadre si svilupperà, per lo più, sugli esterni, con i duelli con i terzini che risulteranno altri fattori decisivi per la vittoria dell'una o dell'altra.
Nell'unico incontro disputato tra le due squadre in gare ufficiali vittoria netta per la compagine sudamericana, che in occasione della Copa America disputata in Venezuela nel 1993, vinse per 3-0.
Le probabili formazioni
Stati Uniti (4-3-3): Guzan; Orozco, Cameron, Brooks, Johnson; Bradley, Jones, Bedoya; Wood, Dempsey, Zardes.
Ecuador (4-4-2): A. Dominguez; Paredes, Arturo Mina, Erazo, W. Ayovi; A. Valencia, Noboa, Gruezo, J. Montero; J. Ayovi, E. Valencia.