Tra passato e soprattutto presente e futuro, Gonzalo Higuain torna a parlare della Copa America al quotidiano argentino El Especatodor. Il Pipita è tornato ovviamente sulla sconfitta dello scorso anno, quando un suo calcio di rigore condannò l'albiceleste e consegnò il titolo alla Roja padrona di casa. Tuttavia, per Higuain e per l'Argentina quella di quest'anno non è un'occasione di rivincita.
"No, non è una rivincita però è una grande opportunità per cambiare la storia e questo è il bello del calcio: nuove opportunita. Questa volta proveremo a vincerla, tutti sogniamo di diventare campioni. Il rigore? In alcune notti è stato impossibile dormire però ho voltato pagina questo ormai è storia e sento che in questa Coppa abbiamo la possibilità di realizzare il nostro sogno".
Argentina che all'esordio di questa competizione ha sfidato proprio il Cile, con una vittoria brillante che ha 'vendicato' in parte lo smacco dello scorso anno: "E' un rivale durissimo e tutti i giocatori hanno dato la vita in campo, questo si è visto riflesso nel risutato. Noi abbiamo fatto una grande partita in tutti gli aspetti". Il Pipita parla, successivamente, della concorrenza per il posto da centravanti con Aguero: "E' dura ma è importante avere attaccanti di grande livello per questo fa sì che la concorrenza sia alta. Sergio è un giocatore straordinario, è un onore averlo nella nostra squadra".
Infine, una battuta sull'assenza di Messi: "Di lui avremo sempre bisogno. Per fortuna contro il Cile le cose sono andate bene e abbiamo ottenuto i tre punti che volevamo al debutto. Ora viene Panama, un rivale difficile, però abbiamo fiducia per ottenere un'altra vittoria che ci permetta di essere primi nel girone. Andiamo passo per passo".