A 180 minuti dal termine della stagione, in casa Barcellona sono già iniziate le operazioni di consolidamento e rafforzamento della rosa. Con l'ultimo atto di Liga ancora da giocare, e la finale di Copa del Rey tutta da giocare, la dirigenza culé ha già allargato i propri orizzonti, focalizzando l'attenzione su quello che è stato il tormentone più gettonato della stagione blaugrana: il contratto di Neymar jr.
L'esterno carioca, chiuso nella morsa del fisco catalano e brasiliano, non è affatto contento dell'attuale salario e da tempo spinge per un cospicuo aumento a quello che è il suo attuale ingaggio (10.5 milioni di euro). Dopo la vittoria sull'Espanyol che ha interrotto il digiuno da gol di O' Ney, Luis Enrique ha concesso due giorni liberi ai suoi giocatori, ma Neymar è rimasto a Barcellona, forse proprio per discutere della nuova clausola rescissoria con il club.
Come riporta Mundo Deportivo, infatti, il 10 verdeoro e il padre avrebbero avuto un incontro con la dirigenza azulgrana per discutere di un ritocco all'attuale clausola, ferma a quota 180 milioni. L'incontro avrebbe avuto esito positivo, anche se, per la questione relativa al contratto le cose procedono a rilento.
I motivi? Naturalmente si tratta di questioni economiche con il Barcellona che attualmente non sembra disposto ad accontentare le esose rischieste del fuoriclasse con la camiseta numero 11.
Molti top club seguono la vicenda con grande attenzione, United e PSG in primis, ma fino a prova contraria il futuro di Neymar è ancora a Barcellona, dove hanno 220 milioni di motivi per tenerselo stretto ancora un po.