Sarà un Real Madrid con gli uomini contati quello che si presenterà domani sera sul campo del Levante. Il derby con l'Atletico non ha lasciato infatti soltanto polemiche e divisioni interne, ma ha anche ridotto all'osso la rosa dei merengues, già in difficoltà per le numerose assenze in attacco. Il forfait dell'ultima ora riguarda il croato Luka Modric, out per un problema alla caviglia, mentre non è ancora pronto Gareth Bale, il gallese che di colpo tutto l'ambiente blanco rimpiange.

Con Benzema fuori causa per almeno tre settimane causa ennesimo insulto muscolare, e Sergio Ramos squalificato, Zinedine Zidane dovrà ricorrere ai giovani della cantera. Sono stati infatti convocati ben quattro ragazzi del Castilla: oltre all'attaccante Borja Mayoral, già visto nel secondo tempo di sabato, saranno domani a disposizione del tecnico francese il difensore Alvaro Tejero e i centrocampisti Marcos Llorente e Martin Odegaard, talentino norvegese acquistato nell'estate del 2015 ma sinora mai aggregato con continuità alla prima squadra. L'unica buona notizia dai campi di allenamento di Valdebebas viene da Pepe, recuperato in extremis dopo i problemi di fascite plantare e in ballottaggio con Nacho per una maglia da titolare a fianco di Raphael Varane, in una difesa ancora priva dell'indispensabile Marcelo. Contro l'Atletico è stato il brasiliano Danilo a sostituire il connazionale sul binario sinistro, probabile che la mossa sia ripetuta anche a Valencia, con Carvajal sulla corsia opposto.

A centrocampo l'assenza di Modric, meno brillante nelle ultime uscite rispetto alle prime partite dell'era Zidane, costringerà il Real a valutare l'opportunità di inserire nell'undici di partenza Mateo Kovacic, uno dei destinatari degli strali pubblici di Cristiano Ronaldo dopo il k.o. del Bernabeu. Eppure la disposizione della mediana sarà tutta da verificare, perchè Isco non ha convinto nel derby e Toni Kroos è l'unico centrocampista di ruolo a disposizione di Zidane, oltre al brasiliano Casemiro, mai titolare dopo l'esonero di Rafa Benitez. I dubbi in mezzo al campo si incrociano con quelli in attacco, dove senza Benzema e Bale, rimane proprio Ronaldo il naturale favorito per il ruolo di centravanti, anche se il portoghese ha sempre mostrato di non gradire il ruolo di prima punta, preferendo partire dall'esterno sinistro per poi accentrarsi. Nell'ultima trasferta di campionato, quella di Malaga di dieci giorni fa, Zidane propose un tridente inedito, con CR7 centravanti, Jesè sulla fascia destra e Isco su quella opposta. C'è inoltre da sciogliere il nodo relativo a James Rodriguez, il colombiano fischiato per la prima volta sabato dal suo pubblico e dato tra i possibili partenti a fine stagione. Di James Zidane ha detto che ha bisogno di continuità, ed è quindi immaginabile che torni ad occupare il ruolo di esterno destro d'attacco, con uno tra Jesè e Lucas Vazquez a completare il tridente. A meno che Zizou non decida di affidarsi dal primo minuto al canterano Borja Mayoral, nel qual caso Ronaldo tornerebbe nella sua posizione preferita e Isco sarebbe certo di agire come mezz'ala.

Nelle logiche di formazione per la sfida di domani sera contro il Levante vanno però tenuti in considerazione i prossimi impegni del Real Madrid. I merengues ospiteranno infatti sabato alle ore 16 il Celta Vigo al Bernabeu, prima di affrontare la Roma nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Come l'anno scorso, i blancos si ritrovano nel momento cruciale della stagione in piena emergenza infortuni, nella speranza che però almeno Bale e Modric possano rientrare per una delle due prossime sfide.