Pronta replica dell'Atletico Madrid al Barcellona: nel posticipo della 19a giornata di Liga la squadra di Simeone porta a casa i tre punti al termine dell'insidiosa trasferta di Vigo e si proclama campione d’inverno. Due gol nella ripresa di Griezmann e Carrasco permettono ai rojiblancos di regolare 2-0 il Celta e riprendersi il primo posto davanti ai blaugrana. In Galizia hanno temuto fino a pochi minuti prima del fischio di inizio che il match venisse rinviato. Nonostante la pioggia incessante e l’alluvione dei giorni scorsi però, il maltempo non è riuscito ad impedire il normale svolgimento della gara.
L'Atletico chiude dunque il primo giro della competizione come leader della Liga e campione di inverno per quanto i giochi non siano del tutto chiusi, al Barcellona manca pur sempre una partita da recuperare. Ma la squadra di Simeone ha dimostrato di valere il primato. Contro il Celta non è stato facile, i galiziani hanno lottato ma, alla distanza, l‘Atletico ha saputo tirar fuori tutta la sua forza e personalità. E la velocità. Con uomini come Griezmann e Vietto che hanno disputato una gara maiuscola dimostrando di intendersi alla perfezione. Simeone si è portato 20 giocatori a Vigo scartando poi Thomas e Kranevitter. Ma il 4-4-2 iniziale, non sortendo l’effetto sperato, si è tramutato in un 4-3-3 d’attacco che ha portato al trionfo. Le due squadre hanno scelto un calcio molto diretto, soprattutto in relazione alle condizioni del prato.
Con la velocità di Griezmann, Vietto, Orellana, Aspi e compagnia nessuno voleva rischiare troppo nel fraseggio. Le zone a centrocampo di ognuna delle squadre erano dunque zone di transito rapido nelle quali nessuno si complicava molto la vita. Ad una fase di studio, di prova, è seguita una fase nella quale l'Atletico è riuscito a poco a poco ad imporre il suo calcio e la sua presenza, specialmente in circolazioni rapide cercando Griezmann e Vietto, i due più attivi e veloci. Saúl sulla corsia di sinistra e Koke accentrandosi per cercare il pallone, hanno impostato il ritmo, davanti ad un Celta che perdeva il controllo della sfera troppo spesso. L'occasione più chiara dei rojiblancos si è verificata al minuto 33, con un tiro frontale di Griezmann che ha sfiorato la traversa. Nel mezzo, varie azioni nelle quali è mancato la giusta rifinitura. Per i padroni di casa, il più pericoloso è stato Aspas con all’attivo un paio di occasioni nella prima metà, la prima di testa e la seconda, ancora più ghiotta al 37', con un tiro centrale parato da Oblak.
L’Atletico cresce e la prima giocata della ripresa dà ragione alle scelte tattiche di Simeone. La coppia Griezmann-Vietto fabbrica infatti l’azione del vantaggio, con una combinazione delicata che non lasciava scampo ai galiziani. Simeone richiamava Augusto del campo per dare spazio a Carrasco che poco dopo ha avuto sui piedi la palla dello 0-2 sparando fuori. La partita è in mano all'Atletico e benché il Celta tentasse con qualche pallone insidioso dalla zona destra del campo ad impattare, dove non arrivavano Giménez e Godin - imperiali -, appariva Oblak. Il Cholo ha continuato a muovere il banco - Jackson per un notevole Vietto - per finire la partita. Ma il dominio ormai era assoluto. Carrasco, dopo un’azione corale, batteva Rubén con una fucilata imperiale: 0 -2 Atletico e titolo d’inverno.