Rafa Benìtez non è più l’allenatore del Real Madrid. La società dopo una riunione nel primo pomeriggio, ha fatto sapere tramite una conferenza stampa dell’esonero del suo oramai ex allenatore. Ecco le parole ufficiali di Florentino Pérez in conferenza (reperibili in lingua spagnola sul sito ufficiale dei blancos):
"Rafa Benitez é una persona meravigliosa e un gran professionista ma per il bene della società abbiamo deciso di nominare Zinedine Zidane nuovo allenatore del Real Madrid. Zinedine, Questo é il tuo club, questo é il tuo stadio. Da adesso hai anche tutto il nostro supporto. Da sdesso, sei il nuovo allenatore del Real Madrid. So che la parola impossibile per te non esiste."
Rafa lascia il Real al 3° posto in classifica, con un passaggio del turno di Champions League conquistato (e l'urna che ha detto Roma) e una Copa del Rey che ha visto il Real uscire in maniera controversa a tavolino dopo la vicenda Cheryshev (entrato a partita in corso, gol segnato nonostante fosse squalificato, il Real era passato sul campo con un comodo 3-0). In Liga un dato preoccupante riguardava la fase difensiva: 18 partite giocate, 18 gol subiti. Da sempre il grande problema per Benìtez, e i tifosi di Napoli e Inter se lo ricordano bene. Tanti i retroscena oltre a quelli in campo, da un rapporto mai perfetto con Ronaldo (emerge che a quanto pare volesse "insegnargli a dribblare... il portoghese non sembrava molto disposto), a un Isco che mai Rafa ha tanto considerato... ma il vero nemico di Benitez probabilmente era il suo stesso presidente.
Un amore in pratica mai sbocciato tra Rafa e Florentino Pérez, l'appunto presidente del Real Madrid, che ha sempre tenuto il connazionale sulla corda e sotto tensione. Il pareggio col Valencia ha definitivamente convinto il patron del Real a lasciare la squadra a Zinedine Zidane, che allenava già la squadra B (Il Real Madrid Castilla, ndr).
A breve nuovi approfondimenti e notizie.