E' un Real Madrid finalmente in forma quello che nel pomeriggio madrileno ha sotterrato di reti il Getafe di Fran Escribà. 4-1 senza storie quello dei Blancos padroni del campo per tutti i 90' minuti e in controllo per tutto il secondo tempo. I gol marengues infatti, sono arrivati tutti nella prima frazione di gioco uno dopo l'altro: ad aprire le danze ci ha pensato Benzema perfettamente servito da Pepe dopo appena 4' minuti. Lo stesso attaccante francese ha raddoppiato al 16' srfuttando la sponda di Bale autore del 3-0 con un gran sinistro all'angolino; di Ronaldo il punto esclamativo con un diagonale radente l'erba per fissare lo score di giornata sul 4-0, ritoccato nella ripresa dalla perfetta capocciata di Alexis su assist di Pedro Leon.
LE FORMAZIONI: Dopo il clamoroso errore di Cadice, Benitez torna alla BBC con il trio formato da Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo in avanti. Ancora tra i titolari Lucas Vazquez adattato a giocare come laterale basso nella difesa a 4 completata da Pepe, Nacho e Danilo, con Navas in porta. Nel centrocampo a tre governato da Kroos e Modric, torna dal primo minuto James, preferito a Isco.
Il Getafe di Fran Escriba arriva al Bernabeu con l'idea di attaccare, al cospetto di una squadra come il Real che lo scorso anno fu capace di rifilare 7 reti agli azul. Per questo il tecnico spagnolo decide di sbilanciare in avanti l'essetto dei suoi, in campo con un 4-2-3-1 tutto fondato sulla verve di giocatori offensivi come Sarabia, Victor e Lafita, tutti alle spalle dell'unica punta Alvaro.
IL MATCH: Dopo una breve fase di studio, è il Madrid a prendere in mano una gara messa subito in discesa grazie al gol di Benzema. Sono passati appena 4 minuti di gioco quando sull'out di destra Pepe si improvvisa assit-man lasciando partire un cross forte e preciso verso il centro dell'area, terreno di caccia di Karim Benzema, abile nel liberarsi della marcatura di Alexis e depositare in rete da pochi passi.
Il precoce vanaggio Blancos da maggior sicurezza e lucidità ai madrileni ancora protagonisti al 10' sull'asse James-Benzema, stavolta pericolosissimo con un colpo di testa ben disinnescato da Guaita. L'occasione creata da James per Benzema è però, solo il preludio a quello che sarà il gol del 2-0, ancora ad opera di Benzema bravissimo a sfruttare la torre di Bale, a saltare in agilità due uomini e depositare all'angolino basso la dove Guaita non può nulla. 2-0 netto dopo appena 16 minuti fanno intendere un dominio totale da parte dei ragazzi di Rafa Benitez poco presente nel dare indicazioni, spesso seduto per evitare fischi e offese piovuti in quantità industriale verso Florentino Perez presente in tribuna al Bernabeu.
La festa dei Blancos però non è ancora completa, così a prendere la scena prima ci pensa Bale al 36' con un sinstro chirurgico su assistenza di CR7, poi, 2 minuti più tardi è lo stesso Ronaldo ad apporre la propria firma al termine di un'azione di contropiede conclusa in bellezza: diagonale radente l'erba che bacia il palo e muove la rete. E' il poker con cui il Real Madrid manda ko un Getafe francamente inesistente, salvato dal duplice fischio di Mateu Lahoz al termine dei primi 45' di gioco.
In avvio di ripresa, Escriba tira via il fantasma di Alvaro per Scepovic, ma non sembra cambiare di molto il copione di un match che il Madrid continua a dominare anche sul 4-0. La prima occasione della ripresa capita ancora a Benzema mvp del match, che stavolta non riesce a centrare la porta difesa dal povero Guaita. Con il passare dei minuti però, il Real inizia ad accontentarsi del risultato senza attaccare come nei primi 45' e di conseguenza a concedere sempre più campo al Getafe che alla prima occasione va a segno con Capitan Alexis bravo a svettare di testa sul perfetto angolo calciato dal neo entrato Pedro Leon. Nonostante la rete del Getafe, il match non cambia volto restando ben saldo sui binari del Madrid; Benitez fa rifiatare alcune pedine importanti come Modric e Benzema lanciando Kovacic e Jesé in un finale a basso rischio di sorpese in cui il Getafe non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Keyor Navas.
Ne esce il 4-1 finale; un risultato che certamente fa felice Benitez e il Real vittoriosi al termine di un pomeriggio decisamente più tranquillo rispetto a quanto accaduto in settimana con la vicenda Cheryshev e la squalifica dalla Copa Del Rey. Con questi 3 punti i blancos scavalcano, almeno momentaneamente l'Atletico impegnato in serata, avvicinando a -3 il Barcellona impegnato nell'insidiosa trasferta del Mestalla.