Il Valencia volta pagina dopo le dimissioni di Espirito Santo, e riparte da un nome e un cognome, o forse un cognome e due nomi. Il nuovo allenatore è infatti Gary Neville, che sembrerebbe aver vinto il ballottaggio... Con suo fratello Phil! I due hanno due anni di differenza (Gary è un classe 1975, Phil 1977) e hanno giocato insieme nel Manchester United dal 1994 al 2005, diventando due colonne della squadra, anche se Gary ha lasciato più il segno, essendo rimasto un giocatore dei Red Devils fino al 2011 e avendo esordito nel 1992.
Dopo che le loro strade si erano professionalmente separate 10 anni fa, oggi si sono ritrovate, perchè Gary sarà il nuovo allenatore del Valencia e Phil il suo vice. Il più vecchio dei due fratelli fa parte dello staff tecnico di Roy Hodgson nella nazionale inglese, e si prepara ad affrontare il primo vero incarico da capo allenatore, mentre Phil faceva già parte della società, essendo tra i collaboratori di Espirito Santo.
La scelta è stata senza dubbio sorprendente. Espirito Santo, che ha lasciato l'incarico domenica sera dopo la sconfitta con il Siviglia e una situazione pessima, è sì un tecnico giovane, ma ha esperienze importanti in Portogallo col Rio Ave, mentre Neville è totalmente inesperto, e soprattutto è stata una decisione inaspettata. Che ci sia lo zampino del fratello? Altro che ballottaggio.
Oggi si è espressa sulla scelta la presidentessa Lay Hoon Chan: "Siamo entusiasti di aver trovato subito la disponibilità di Gary, è una persona che combina esperienza tecnica, visto che fa parte dello staff dell'Inghilterra, a una brillante carriera come giocatore nel Manchester United e nella sua nazionale. Nel suo percorso, Gary ha sempre mostrato grande leadership, dentro e fuori dal campo. È molto rispettato nel calcio inglese e sono state queste sue qualità a convincerci che è la scelta giusta per guidare la squadra fino a fine stagione".
E sono arrivate anche le prime parole di Gary Neville, che ha firmato un contratto fino a fine stagione: "Sono molto emozionato e orgoglioso per questa grandissima opportunità. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare con un gruppo di giocatori di grandissimo talento, sono affascinato dalla sfida che ci attende".