Buona la seconda per il Real Madrid di Cristiano Ronaldo e compagni. Dopo la sconfitta ai rigori subita contro la Roma, los merengues spazzano via il Manchester City di Manuel Pellegrini per 4-1 nell'amichevole valida per l'International Champions Cup disputata di fronte agli oltre 90.000 spettatori dell'impianto australiano del Melbourne Cricker Ground. A segno per i blancos Benzema, Ronaldo, Pepe e Cheryshev, mentre il gol di Yaya Tourè per i Citizens è servito solo ad evitare una sconfitta ancor più severa nelle proporzioni.
Può dunque sorridere il nuovo tecnico Rafa Benitez, che ha schierato dal primo minuto una formazione molta vicina a quella che potrebbe essere titolare nelle partite ufficiali di fine agosto. Keylor Navas in porta, difesa a quattro con Carvajal e Marcelo sugli esterni, Pepe e Sergio Ramos centrali. A centrocampo il duo Kroos-Modric a illuminare il gioco dei blancos, con Isco da mezzapunta affiancato da Ronaldo e Bale, e Benzema punta centrale. L'uno-due firmato da CR7 e dal centravanti francese, serviti rispettivamente da Bale e Kroos, ha subito messo il match sui binari preferiti dal Real, che non ha faticato a controllare il gioco, surclassando i rivali inglesi, apparsi in enorme difficoltà in fase difensiva. Al minuto 43 del primo tempo Pepe ha insaccato di testa indisturbato su calcio d'angolo calciato dall'onnipresente Isco, prima che l'arbitro giapponese Kimura fischiasse un rigore inesistente per mani di Ramos (in realtà fuori area), realizzato dall'ivoriano Tourè.
La solita girandola di cambi dopo l'intervallo non produceva poi modifiche di gioco apprezzabili, con los merengues più volte vicine al quarto gol con Ronaldo e Varane. Al 73esimo minuto il neo entrato Cheryshev fissava infine il punteggio sul 4-1, appoggiando a porta vuota un altro assist di Isco. Davvero pregevole la prestazione del malagueno, incisivo sia in posizione centrale nelle tre mezzepunte schierate dietro Benzema, che come terzo di centrocampo a sinistra. Un ottimo allenamento dunque per il Real di Benitez, che ha mostrato quanto i campioni del mondo in carica siano devastanti contro difese non attentissime come quella del City, in enorme difficoltà a contenere gli attacchi degli uomini in maglia bianca (ieri grigia per l'occasione) in campo aperto.
Benitez attende ancora di avere a disposizione James Rodriguez, reduce dalla Coppa America disputata con la sua Colombia. Ma, in attesa di colpi sul mercato e dell'evoluzione della vicenda Sergio Ramos (ottima la sua partita), il tecnico ex Napoli ha tratto certamente indicazioni positive dalla seconda amichevole in terra australiana, anche in virtù di una squadra che già si conosce bene avendo giocato insieme tutta la scorsa stagione. Discorso inverso per il Manchester City di Pellegrini, apparso stanco e svogliato, con i soli David Silva e Jesus Navas a cercare di dare la scossa ai compagni di squadra. Solo spiccioli di partita per il centravanti bosniaco Edin Dzeko, subentrato a pochi minuti dal triplice fischio e dato per sempre più vicino alla Roma di Rudi Garcia.