Wolfsburg e Dortmund si sfidano nella DFB Pokal. Mentre per il Wolfsburg, dopo una stagione brillante, chiusa alle spalle del Bayern, la Coppa è la ciligina sulla torta, per i gialloneri di Dortmund, al termine di un'annata tutt'altro che facile, è il momento della redenzione, l'ultima possibilità di Klopp di regalare una gioia ai suoi fedeli tifosi, che neanche nei momenti più difficili hanno laso tecnico e squadra.
La gara inizia con un ritmo alto, con entrambe le squadre che cercano di fare un gioco più diretto, mettendo la palla in avanti con 2/3 tocchi. Proprio così arriva il primo gol del Dortmund, solo dopo 5 minuti di gioco. Sulla destra, cross perfetto per Aubameyang che di prima la mette dentro col destro e fa 1-0 per il Dortmund. Il ritmo rimane sempre alto, col Wolfsburg che prova a reagire, ma anche il Dortmund non si mette dietro e prova a tenere più il pallone, e con le solite verticalizzazioni, cerca il secondo gol. Risposta dopo risposta, contropiede dopo contropiede, i primi 30 minuti di gioco sono di grande intensità, degna proprio di una grande partita come questa. Ed ecco che al minuto 21 arriva il pareggio del Wolfsburg. Punizione battuta con forza, il portiere del Dortmund, Langerak, la respinge in avanti, e un velocìssimo Luiz Gustavo la mette dentro. E da quel minuto in avanti, si vede sempre più Wolfsburg, mentre il Dortmund semplicemente non è lo stesso, e proprio Marco Reus - anche lui forse all'ultima con la maglia gialla - non riesce ad incidere come al solito. Minuto 32, bellìssima giocata dell'attacco del Wolfsburg sempre sulla sinistra. Caligiuri mette la palla dietro col tacco, e nel frattempo arriva Kevin De Bruyne - fino a quel momento in ombra - calcia forte rasoterra, e la palla entra vicinìssima al palo
destro della porta di Langerak, che non può fare nulla. Pochi minuti dopo, al 38esimo, Bas Dost inizia la giocata, mettendo la palla sulla destra per Vieirinha, che con una bella iniziativa individuale affonda e fa un cross perfetto per il gigante olandese, che fa il 3-1 per il Wolfsburg. La partita però non viene dominata da nessuna delle due squadre, il Dortmund non molla, continuando a spingere in avanti ma sempre con poco costrutto. Al minuto 44' ha l'ultima grande occasione del primo tempo con Aubameyang, che tira di prima sopra la traversa, dopo un bel cross di Mkhitaryan.
Il secondo tempo inizia allo stesso modo. Ritmo alto, soprattutto dalla parte del Dortmund, che prova un gioco più diretto, con i lanci lunghi dalla parte di Mats Hummels, ma neanche così la squadra riesce a creare occasioni da gol, trovando sempre un Wolfsburg ben chiuso dietro, e sempre pericolosìssimo nelle ripartenze. Al minuto 51', il Dortmund torna ad avere una buona occasione, con Kagawa che riceve la palla dentro l'area di rigore e tira forte, con la palla che passa di un soffio a lato del palo, al 57' è Marco Reus, opaco, a calciare sopra la traversa. Sin dal minuto 70', il gioco si fa sempre più duro. Il Dortmund sembra non avere più ludicidità quando tiene la palla mentre il Wolfsburg "aspetta" i suoi avversari con più tranquillità, senza però perdere il controllo della gara. Al 80' Klopp ci prova con Ciro Immobile al posto di Reus, in un misura più di disperazione. A solo 3' dalla fine, Guillavogui tocca la palla col braccio, e Aubameyang ci prova di punizione da 30 metri, ma la palla va dritta tra le mani di Benaglio.
Un brutto saluto, quello di Klopp, che finisce senza titoli la sua stagione peggiore da quando è al Dortmund. Le strade si dividono ora, con il Dortmund che riparte da un nuovo allenatore, Gonzalo Castro garantito, mentre per Jurgen Klopp si prospetta un'estate di fuoco con tante voci riguardo il suo futuro.