Con un lungo comunicato sul proprio sito ufficiale, lo Schalke 04 ha annunciato le dimissioni di Roberto Di Matteo, allenatore entrato in carica il 7 ottobre 2014, quando ha preso in mano la squadra succedendo all'esonero di Jens Keller. Oggi è arrivata la notizia del divorzio tra il tecnico italiano, vincitore della Champions League nel 2012 alla guida del Chelsea, e il club di Gelsenkirchen.
Il comunicato smentisce tutte le possibili voci di esonero che si erano diffuse nei giorni scorsi, precisando che la scelta di lasciare l'incarico è stata presa da Di Matteo, che aveva un contratto fino al 2017.
Ecco il contenuto di quanto pubblicato sul sito ufficiale dello Schalke 04, che riporta le parole del tecnico italiano e di Horst Heldt, il general manager:
Dopo l'ultima gara di Bundesliga della stagione ed anche oggi, Horst Heldt, general manager dello Schalke 04, e Roberto Di Matteo si sono incontrati per analizzare la stagione passata e per discutere i piani futuri. Il risultato di questo incontri è che Roberto ha deciso di dimettersi dal ruolo di allenatore del club.
"Negli ultimi giorni Horst Heldt ed io non abbiamo solo parlato degli ultimi sei mesi, ma ci siamo soprattutto concentrati sui piani per la nuova stagione. Ho presentato un'idea per il possibile successo del club e le condizioni necessarie per rendere concreta questa idea. Nonostante il fatto che i colloqui con Horst Held siano state sempre costruttivi, è emerso che il club ha altre intenzioni sulle condizioni per arrivare al successo".
Roberto ha così tratto le sue conclusioni: " La frustrazione al club dopo la seconda parte della stagione è stata determinante. E se non sussistono le condizioni necessarie per il successo, risulterà difficile garantire una stagione soddisfacente ad un club come lo Schalke 04. Per questo ritengo che ripartire da zero sia il meglio per il club ed i tifosi, ai quali mi sono legato molto in questo periodo".
Horst Held ribadisce il grande rispetto per Roberto Di Matteo e la sua presa di posizione, affermando: "Roberto ha una visione chiara del futuro del club. Quando è parso ovvio che abbiamo diverse prospettive sul futuro, ha comunque dimostrato rispetto per questo club". Il General Manager vuole invece criticare e smentire le notizie circolate su un possibile esonero: "Tutte le voci circolate su un esonero o allontanamento di Roberto da parte del club sono state assolutamente infondate e non veritiere. Solo la decisione di Roberto di dimettersi ha portarto lo Schalke alla decisione di cercare un nuovo allenatore".
E ci tiene ad aggiungere: "Roberto e' subentrato ad Ottobre 2014 con la squadra all'11esimo posto in classifica ed una situazione molto più complicata di quanto si potesse giudicare da fuori. Abbiamo accusato tanti seri infortuni ed altri problemi. Grazie al lavoro di Roberto abbiamo trovato la via di vincere ancora. Abbiamo passato il turno in Champions League e grazie alla vittoria 4 a 3 sul Real abbiamo sfiorato l' impresa di eliminare i detentori del trofeo. All'inizio di Febbraio abbiamo raggiunto il terzo posto in classifica di Bundesliga," aggiunge Heldt, "dopodiché abbiamo avuto una serie di eventi negativi che non siamo riusciti a combattere sino alla fine della stagione, terminando sesti in classifica, con possibile qualificazione alla Europa League".
Roberto Di Matteo termina così il suo contratto, la cui durata era sino al 2017. Gli assitenti Attilio Lombardo e Massimo Battara lasciano il club insieme a lui".