Jesè e Modric sono stati i principali protagonisti della vittoria del Real Madrid, comodo nel Bernabeu contro un Osasuna all'altezza solo nel primo tempo. Il canterano Jesè ha segnato il secondo gol su assist di Ronaldo e per tutta la partita ha creato pericoli finche non è uscito per crampi. La qualità della rosa dei blancos lo condannerà a molta panchina, ma Ancelotti ora può contare su un un'arma in più in attacco. Modric è stato una sorgente di gioco continua, ha sfiorato il gol nella prima azione del match e ha servito palloni deliziosi a Benzema, Jesè e Cristiano Ronaldo. Il portoghese stranamente non ha segnato: ci è andato vicinissimo nei minuti finali, ma una sua deviazione a colpo sicuro veniva deviata involontariamente da Bale a pochi metri dalla porta. 
 
Il Real è una squadra che funziona a scatti, con un attacco devastante ma pochi collegamenti tra i reparti e un atteggiamento discontinuo. La difesa non sempre è all'altezza e anche con l'Osasuna è stata un po' lenta e ha concesso due grandi occasioni nel primo tempo. L'1-0 di Benzema è arrivato su una punizione di Modric deviata in porta di testa dalla punta francese
 
Nella seconda parte i padroni di casa non hanno rischiato quasi niente, segnando il raddoppio con Jesè dopo una palla persa dalla difesa navarra e un assist di Ronaldo, che lasciava Jesè solo davanti al portiere. Il canterano uscirà al 60' per crampi lasciando il posto a Isco. Mentre Modric continuava a deliziare con le sue intuizioni, Ronaldo cercava con insistenza il gol, andandoci vicino un paio di volte. 
 
Le altre due partite disputate oggi per l'andata degli ottavi di Copa del Rey sono finite 0-0. Real Sociedad e Rayo non sono riusciti a imporsi rispettivamente con Villarreal e Levante.