L'infortunio di Messi è la notizia del giorno in Spagna e la stampa si interroga sulle cause di un infortunio che terrà l'argentino  lontano dai campi per un periodo di 6-8 settimane. Trattandosi di un infortunio muscolare è inevitabile interrogarsi sulle cause; troppe partite, cattiva gestione del giocatore, l'alimentazione e lo stress sono le varie possibilità considerate dai media spagnoli.
 
Ramos Besa su El Pais sottolinea come Messi abbia deciso di trascorrere in Argentina la seconda parte del periodo di recupero, con i medici della nazionale. "Non è facile trattare con Messi, o perlomeno la gestione dei suoi infortuni in qualche modo è scappata dalle mani del Barcellona" dice Besa. La decisione di affidarsi almeno in parte ai medici argentini potrebbe essere una coincidenza in quel periodo comunque Messi sarebbe stato in Argentina per le feste natalizie, o un riflesso dovuto al fatto che con la nazionale argentina si sta preparando per la sfida più grande della sua carriera; il Mondiale in Brasile.
 
"Quando c'era Guardiola controllava personalmente o attraverso suoi collaboratori  gli allenamenti e l'alimentazione" ricorda Besa "La situazione ricorda l'epoca di Rikaard, quando Messi si infortunava continuamente e dovette saltare la finale di Champions di Parigi (2006). Durante i quattro anni di Guardiola Messi ha avuto due infortuni, negli ultimi sei mesi ne ha avuti cinque. 
 
La gestione di Messi da parte dello staff del Barcellona è cambiata rispetto a quando in panchina siedeva Guardiola. Il gruppo di persone che seguiva l'argentino è stato smantellato: alcuni sono al Bayern con il tecnico catalano e altri hanno lasciato il club. Lo stesso fisiterapeuta personale della Pulga, Juanjo Brau, che seguiva Messi da anni, ha interrotto il suo rapporto con il Barcellona, "perchè ha visto che qualcosa si stava facendo male". A dirlo è Antonio Acedo, ex fisioterapista del Real Madrid, intervistato dalla TV spagnola.
 
"Ci sono tre fattori fondamentali nella conservazione di un giocatore: l'allenamento, il riposo e l'alimentazione. Questo terzo aspetto potrebbe essere una concausa dell'infortunio". Acedo ha definito l'infortunio di Messi "preoccupante", per la reiterazione della lesione. La prima rottura arrivó a marzo nella partita di Parigi contro il PSG, ottavi di Champions, l'ultima domenica scorsa sul campo del Betis.
 
"Due mesi sono un tempo di recupero accettabile, ma non si può scartare la possibilità che torni a succedere" ha detto Acedo. Le parole di Fabregas confermano questa lettura: "Io ho vissuto lo stesso infortunio quando ero all'Arsenal; è stato un calvario durato un anno e mezzo. È un infortunio molto fastidioso, se no si cura bene la rottura si riapre. Leo deve pensare solo nella sua salute adesso".
 
Un altro infortunio è al centro delle notizie sportive spagnole: anche Diego Costa ha sofferto un problema muscolare e non potrà rispondere alla convocazione della nazionale spagnola che tante polemiche ha generato.