Il Real Madrid torna in campo oggi (ore16:00) contro la Real Sociedad dopo il pareggio con la Juve in Champions League e nella capitale spagnola il refrain rimane lo stesso. “Cercasi un gioco”, potrebbe essere il tiolo di questo periodo per Ancelotti e i suoi uomini. “È possibile che questo sia l’attacco più forte che abbia mai avuto” ha dtto qualche giorno fa il tecnico italiano e in effetti il trio Ronaldo – Bale – Benzema ha già dimostrato di poter funzionare perfettamente. Tutti e tre sono andati a segno nelle ultime partite, e Benzema in particolare potrebbe beneficiarsi della presenza di Bale sulla fascia e dei suoi cross.
Il gallese ha già dimostrato di essere in perfetta forma fisica e di nuovo imprendibile sulla fascia come nel Tottenham. Il gol alla Juve ha regalato agli spagnoli la matematica qualificazione agli ottavi e ha segnato la definitiva entrata del giocatore nella squadra. È già un Bale decisivo, rapido, potente: esattamente quello che ci si aspettava nel club al momento del suo stratosferico passaggio dagli Spurs al Real Madrid.
Se Bale cresce ad ogni partita, Cristiano continua ad essere un cecchino infallibile: già 22 gol in 17 partite quest’anno, l’ultimo contro la Juve. Infastidito dalle parole di Blatter, che pochi giorni fa ha detto di preferirgli Messi e ne ha imitato il fare soldatesco in campo, il portoghese ha risposto con i gol. Se continua con questo ritmo raggiungerà in un paio di stagioni Raul come massimo cannoniere del Real Madrid: con la rete di Torino è arrivato a quota 222 gol in 215 presenze. Il record di Raul è di 323 gol, ma in più di 700 partite.
Considerando la forma eccezionale di Bale e Ronaldo, se anche Benzema aggiustasse la mira questo attacco diventerebbe davvero uno spettacolo unico al mondo, comparabile solo col trio Messi-Neymar-Alexis Sanchez.
Ma non di solo attacco vive l’uomo e la difesa è la parte più preoccupante del progetto madri dista. In Liga il Real Madrid ha incassato il doppi odei gol dell’Atletico (16 contro 8) e più del doppio del Barcellona, che ne ha subiti solo 7 ed è la miglior difesa del campionato. Ancelotti ha parlato più volte dell’”equilibrio” che la squadra non ha ancora raggiunto, spiegando così i tanti gol incassati.
La Real Sociedad che arriva al Bernabeu è una squadra lontana parente di quella capace di conquistarsi un posto in Champions nella scorsa stagione. Ormai quasi eliminata dal girone, in campionato è partita male ma ora è risalita fino al settimo posto e attraversa un discreto momento di forma: 2 vittorie e un pareggio nelle ultime tre partite, con 10 gol segnati e due subiti.
Liga, programma tredicesima giornata
Sabato 9 novembre
Real Madrid - Real Sociedad (16:00)
Getafe - Elche (18:00)
Athletic Club - Levante (20:00)
Domenica 10 novembre
Espanyol - Siviglia (12:00)
Valencia - Real Valladolid (17:00)
Villarreal - Atletico Madrid (19:00)
Real Betis - Barcellona (21:00)