Chi è Hernán Fredes?Provate a cercare sul web e troverete un funambolo argentino. Il nuovo crac dal Sudamerica penserete voi? Il futuro acquisto di una big del calcio europeo? Forse tra qualche anno, per ora rappresenta solo l’ultima vittima del cattivo uso dei social network da parte di calciatori.
Pochi giorni fa Fredes ha approfittato della “vicinanza” che la chat di Facebook consente per dare appuntamento ad un suo ex vicino di casa a suo modo di vedere troppo invadente nei confronti di suo padre per un regolamento di conti. Regolamento di conti che è poi avvenuto con il malcapitato che ha subito sporto denuncia verso il ventiseienne centrocampista in forza dell’Independiente che si è fatto qualche ora di carcere prima di poter tornare a casa.
Se a noi tutto ciò impressiona, non si può dire altrettanto degli abitanti di Avellaneda, dove queste storie sono all’ordine del giorno: tanti infatti sono i potenziali fuoriclasse che rimangono solamente tali per tutta la carriera per colpa di alzate d’ingegno come questa.
Accontentiamoci dei nostri giovani che al massimo mandano a quel paese l’arbitro o twittano contro il proprio allenatore, sarebbe peggio trovare sotto casa il Balotelli di turno armato di mazza da baseball, Hernán Fredes docet. Un tweet ci ucciderà.