A due giornate dalla fine, il Barcellona può festeggiare. Il Real Madrid frena in casa dell’Espanyol, e permette ai blaugrana di conquistare il titolo: è il ventiduesimo. Il Real, sempre secondo in classifica, appare sotto tono e nell’anticipo del sabato sera, non brilla. Dopo 22’, infatti, è l’Espanyol a passare in vantaggio, grazie a Stuani, che sfrutta un calcio d’angolo. Gli uomini di Mourinho nel primo tempo sono inesistenti, nessuna occasione per i blancos. Nella ripresa il tecnico lusitano per scuotere i suoi fa entrare Cristiano Ronaldo al posto di Kakà, non pervenuto. La risposta delle merengues arriva immediatamente: al 57’ Higuain trova la deviazione vincente sulla punizione di Modric. Il Real cerca il raddoppio, ma non riesce a essere efficace, anche a causa di un ottimo Espanyol, che non si da per vinto e prova a sfruttare le ripartenze. Le due squadre però, non riescono a mettere a segno il gol della vittoria: finisce 1 a 1 e il Barcellona trionfa nella Liga.

Il Barça guidato da Tito Vilanova, quindi, diventa campione per la quarta volta in cinque anni. Al Real non è bastato trionfare lo scorso anno per intaccare lo strapotere dei blaugrana, che dimostrano di essere ancora i migliori in Spagna. Allo stesso modo, la pesante sconfitta in Champions League contro il Bayern Monaco, e la conseguente uscita di scena dall’Europa, non ha buttato giù il morale della squadra, che, anzi, si è concentrata ancora di più sul campionato. Non c’è stato neanche bisogno di scendere in campo per essere sicuri della vittoria azulgrana, ma Messi e compagni questa sera saranno comunque impegnati in casa dell’Atlético Madrid, terzo in classifica. I Colchoneros pensano già alla finale di Coppa del Re contro i cugini madrileni, ma una sfida come quella di oggi non può essere trascurata. Il Barcellona vorrà festeggiare con i tre punti, e farlo nella città degli eterni rivali sarebbe la ciliegina sulla torta.


Espanyol 1-1 Real Madrid Footyroom.com