L'Athletic ferma la corsa al titolo del Barcellona, e obbliga i blaugrana a rimandare i festeggiamenti. Gli uomini di Tito Vilanova, infatti, con una vittoria avrebbero potuto conquistare la Liga con cinque giornate di anticipo, in caso di sconfitta del Real Madrid, impegnato nel derby: il Real ha vinto il clásico 2-1 e l'Athletic di Bielsa ha strappato il pareggio nel finale, portando a casa un punto importante per la classifica. L'obiettivo dei catalani era quello di risollevare il morale dopo la pesantissima sconfitta in Champions League, nella semifinale in casa del Bayern Monaco, ma i gol di Sanchez e Messi non sono bastati. Al San Mames, gli uomini di Marcelo Bielsa mostrano subito la volontà di fare bene, e provano a rendersi pericolosi fin dal primo minuto.

La prima occasione, dopo sei minuti è proprio per i padroni di casa: buono l'assist di Ander per Susaeta, che non trova la deviazione vincente. Nonostante l'ottimo inizio dell'Athletic, il Barcellona sfiora ilgol al primo tentativo: al 17' Sanchez avanza superando tutta la difesa dell'Athletic, l'attaccante blaugrana cerca la porta, ma colpisce il palo sinistro. Risposta immediata della squadra di casa, che ci prova con San José, ma il suo colpo di testa termina fra le braccia di Victor Valdés. Al 26' è il turno di Xavi, che tenta con un tiro dalla distanza, ma non trova lo specchio della porta. Subito dopo, l'Athletic riesce a sbloccare il match: ottimo l'assist di Aduriz per Susaeta, che questa volta infila in rete. Il primo tempo si chiude con due fiammate, una per parte. Pedro prova a sfruttare il tocco di Sanchez, ma San José chiude bene. Al 44' Aduriz spreca il pallone del raddoppio: Susaeta si libera bene e mette in mezzo, Aduriz cerca il colpo di testa vincente, ma spedisce alto.

La prima frazione si chiude quindi con l'Athletic in vantaggio. Nella ripresa Tito Vilanova sostituisce Abidal, al suo posto Adriano. Un Athletic sfortunato nel secondo tempo: Susaeta cerca il gran gol su punizione, ma viene fermato dal palo, Aduriz prova a ribadire in rete ma colpisce un altro legno. Per scuotere i blaugrana, decisamente sotto tono, serve Messi: l'argentino subentra al 59' e cambia i ritmi. I catalani guadagnano metri, e al 67' alla Pulce basta qualche finta per andare a rete e mettere a segno il pareggio. Dueminuti e l'argentino si trasforma in assist man, servendo Sanchez che davanti alla porta non sbaglia, e raddoppia. Dopo una fase di stallo, nel finale il protagonista è ancora Messi, che ci prova anche su punizione ma non trova la porta. Non basta ai blaugrana: allo scadere Herrera tenta con un tiro di sinistro e supera Valdés riportando in equilibrio il risultato. Termina 2a 2, i blaugrana devono rimandare i festeggiamenti.


Nel derby di Madrid continua la maledizione dell'Atletico, che ha perso 2-1 sprecando il vantaggio iniziale di Falcao. Il colombiano metteva dentro di testa al quarto minuto confermandosi infallibile nelle occasioni importanti. A metá del primo tempo una punizione di Di Maria veniva deviata nella propria porta da Juanfran. Un pessimo segnale per l'Atletico, che subiva l'1-2 ancora per merito di Di Maria, oggi nella sua miglior versione, bravissimo a incrociare il diagonale di sinistro per il gol che ribaltava definitivamente le sorti del clásico di Madrid. L'Atletico non ha piú reagito, creando pochissimi pericoli alla porta di Diego Lopez. Il Real Madrid ha dimostrato cosí di saper vincere anche senza Ronaldo, che continua ad essere in dubbio per il ritorno delle semifinali di Champions di martedí.