Il Real Madrid ha centrato sabato sera l’ennesimo successo in campionato, ma la testa è già alla semifinale di Champions League, nella quale Mourinho dovrà fare i conti con assenze pesanti. Contro il Betis, infatti, Marcelo e Modric sono usciti per infortunio, e Carvalho, acciaccato, resta in dubbio per mercoledì. Arbeloa non potrà giocare per squalifica. Sarà una trasferta insidiosa quella in casa del Borussia Dortmund, ma le merengues si sono preparate nel migliore dei modi, imponendosi per 3 a 1 sui sivigliani al Santiago Bernabeu. I biancoverdi si sono resi pericolosi in più occasioni, centrando due legni, uno per tempo.

Il match del Santiago Bernabeu appare subito in salita per i padroni di casa: è il Betis a fare la partita nella fase iniziale. Gli uomini si Pepe Mel si fanno vedere in avanti, e dopo sei minuti trovano la porta, ma il gol di Igiebor viene annullato per la posizione di fuorigioco di Castro. All’11’ il Real perde il suo capitano: brutto infortunio per Marcelo, costretto a lasciare il campo in barella, al suo posto Varane. Dopo l’infortunio i blancos cercano di dare una svolta al match, e Benzema e Cristiano Ronaldo guadagnano metri preziosi. La prima vera occasione arriva al 20’: corner di Modric e grande stacco di testa di Ronaldo, ottima la risposta di Adrian che salva il risultato. Dopo un minuto ci prova Callejon, ma il suo tiro attraversa tutta l’area e finisce al lato. Il Betis reagisce, e guadagna l’area di rigore: al 35’ Campbell cerca il gran gol in acrobazia, servito da Pabon, ma non trova lo specchio della porta. Subito dopo tocca a Castro provare, ma l’attaccante colpisce male di testa sprecando il cross di Chica. Al 39’ Ronaldo da la sveglia ai suoi: gran conclusione dal limite del lusitano, fermato solo dal palo. Risposta immediata del Betis: Pabon, servito bene da Benat, spedisce sulla traversa. La partita si sblocca al 45’: Ozil sfrutta l’assist di Benzema, e indisturbato spedisce in rete beffando Adrian. Il primo tempo si chiude quindi con il Real in vantaggio sugli ospiti.

Gli uomini di Mourinho nella seconda frazione partono bene, e al 53’ è Benzema a sfiorare il raddoppio: il suo diagonale viene deviato, e Adrian riesce a parare in due tempi. Il francese si rifà al 57’: contropiede orchestrato da Benzema e Cristiano Ronaldo, il portoghese serve il numero 9 del Real, che non sbaglia superando Adrian. Al 62’ il Real deve rinunciare anche a Modric, fuori per un problema fisico, sostituito da Pepe; intanto anche Benzema e Carvalho non sembrano in forma. Il Betis riesce ad accorciare le distanze al 72’: Nacho è fuori tempo e commette fallo su Molina, quest’ultimo dal dischetto non sbaglia. Anche Benzema lascia il campo dolorante, al suo posto entra Higuain. Il Betis insiste galvanizzato dal gol, e all’88’ sfiora il pareggio: Castro colpisce la traversa, e Pabon a porta vuota non riesce a ribadire in rete. Di nuovo allo scadere, si ripete Ozil, chiudendo la partita e mettendo a sicuro il risultato: azione personale di Cristiano Ronaldo, tocco per Callejon che calcia al volo trovando la deviazione di Martinez, il tedesco si fa trovare pronto e spedisce in porta. I tre minuti di recupero concessi non servono al Betis, che resta al settimo posto, il Real ha la meglio e mantiene la seconda posizione con la testa al Borussia Dortmund.