Dopo aver centrato la qualificazione alle semifinali di Champions League, il Real Madrid torna a concentrarsi sulla Liga spagnola. Gli uomini di Mourinho, grazie al solito Ronaldo, autore di una doppietta, portano a casa i tre punti, imponendosi ai danni dell’Athletic Bilbao, quattordicesimo.

Al San Mamés, per la squadra di Bielsa non c’è neanche il tempo per provare a entrare in partita. Ronaldo dopo due minuti dal fischio d’inizio conquista un ottimo calcio di punizione: mattonella ideale per il lusitano, che alla prima occasione utile non spreca, palla sopra la barriera e Iraizoz battuto. Il match per i blancos è decisamente in discesa. L’Athletic prova a reagire, ma non riesce a essere efficace; la prima azione pericolosa guidata dai padroni di casa arriva al 22’: Susaeta viene servito dalle retrovie, e di prova con il destro ma non trova lo specchio della porta. Le merengues gestiscono il vantaggio senza troppi sforzi, e ogni tanto si fanno vedere in avanti. I minuti nella prima frazione scorrono senza grandi emozioni, fino a tre minuti dalla fine, quando Di Maria, servito ottimamente da Sergio Ramos, non sfrutta il contropiede e davanti alla porta sbaglia colpendo la traversa. Il primo tempo si conclude con un tentativo di Herrera, che cerca il pareggio ma trova i guantoni di Diego Lopez.

Il copione non cambia negli ultimi 45 minuti. Il Real Madrid continua a gestire il risultato e l’Athletic a subire il gioco degli ospiti. La partita però diventa nervosa e l’arbitro è costretto a tirare fuori il giallo in diverse occasioni. Al 69’, però, tocca a Cristiano Ronaldo calmare gli animi e chiudere il match: sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Alonso, il numero 7 svetta e insacca di testa per il raddoppio. L’Athletic diventa spettatore, è il Real a fare la partita, e il portoghese, scatenato, dopo pochi minuti diventa uomo assist, servendo Higuain che con un diagonale imprendibile beffa Iraizoz, e firma il definitivo 3 a 0. Ottima la prestazione del Real, che ha mostrato dal primo minuto la sua superiorità e con questo successo ha consolidato il secondo posto davanti all’Atlético Madrid. L’Athletic non riesce a raddrizzare questa stagione, e ormai c’è poco tempo per cambiare la situazione: gli uomini di Bielsa sono a +8 dalla zona retrocessione, e l’unico obiettivo resta quindi mantenere le distanze dalla zona calda della classifica.