Tappa dalla città dell'elefantino di Catania alla città dello Stretto. Una tappa tutt'altro che noiosa come poteva essere nelle attese e che vede un sostanziale equilibrio in ogni chilometro. Vittoria che va in volata a uno strepitoso Demare che si leva parecchi dubbi attorno a lui e alla Groupama e prende la maglia ciclamino. Secondo un perfetto Gaviria che ritrova se stesso li davanti.
Terzo il nostro Nizzolo che esce da un Giro per ora anonimo e porta a casa un terzo posto importante e quarto Ballerini e primi due italiani che si mettono li davanti. Solo quinto un Girmay che poteva fare meglio in volata, ma prende la strada vicino alle transenne ed è sempre un rischio.
Sesto un ottimo Bauhaus e finalmente si fa vedere. Ottavo Tesfazion, nono Theuns e decimo il nostro Consonni che mostra un buon spunto, ma poteva essere diverso.
GPM di giornata, quello di Portella Mandrazzi, che va al nostro Maestri su Bais in una salita che ha distrutto in modo pressochè definitivo le speranze di parlare di Ewan in Rosa, essendo crollato ad un ritardo pesante.