Grandissimo spettacolo nell'ottava tappa di questo Giro d'Italia. A vincere, alla fine, è Caleb Ewan che batte in volata gli altri due migliori velocisti in gara, Elia Viviani e Pascal Ackermann. Prima dell'arrivo in volata, però, era ipotizzabile qualsiasi scenario, visti i vari tentativi degli ultimi 20 km, soprattutto quello della maglia azzurra Giulio Ciccone.
La corsa
Al pronti via nasce subito il tentativo di fuga giusto, composto inizialmente da tre uomini: Marco Frapporti, Damiano Cima e Nathan Brown. Dopo pochi chilometri, però, l'americano si lascia sfilare e rientra nella pancia del gruppo, mentre i due italiani proseguono nella loro azione. Il distacco arriva a superare i 6 minuti e i due fuggitivi conquistano i due traguardi volanti di giornata (uno a testa) e Frapporti conquista anche il primo GPM, dove, dopo il passaggio dei due fuggitivi, la maglia azzurra Giulio Ciccone si va a prendere i punti del terzo posto.
Nel frattempo, Caleb Ewan si sente in forma e mette la sua squadra a tirare per chiudere sulla fuga. Gli uomini della Lotto-Soudal lavorano molto bene e all'imbocco del secondo GPM di giornata, ai -41 km dal traguardo, il distacco è praticamente annullato, con Cima che viene immediatamente ripreso dal gruppo, mentre Frapporti prova a resistere. Al termine della salita, Giulio Ciccone esce dal gruppo per conquistare il GPM e ci riesce, ma solo dopo aver battuto in volata Frapporti, che con orgoglio era riuscito a restare davanti per tutta la salita.
In vista del secondo GPM, posto ai -24 km, Giulio Ciccone prova a ripetere la stessa operazione e stavolta non deve nemmeno battere nessuno in volata. Nella sua azione l'hanno seguito anche Vervaeke e Bidard e insieme provano ad avvantaggiarsi sul gruppo, tirato sempre dalla Lotto Soudal. Soprattutto grazie al lavoro di Ciccone, i fuggitivi giungono al cartello dei 20 km al traguardo con 40" di vantaggio sul resto del gruppo. Mentre anche Groupama e Bora aiutano la Lotto nell'inseguimento, sulla corsa comincia a cadere la pioggia, in un tratto caratterizzato da continui saliscendi.
Si arriva così ai -10 con Bidard che alza il ritmo, costringendo Vervaeke a perdere terreno, anche se solo momentaneamente. La Lotto Soudal, però, è ben organizzata e il margine si riduce sempre di più, fino ad essere quasi del tutto annullato ai -7, dove Giulio Ciccone prova un ultimo disperato tentativo. L'abruzzese, però, viene ripreso nel giro di un chilometro e a quel punto si lascia sfilare dal gruppo, non avendo alcuna possibilità in volata.
Ai -6 inizia il tratto in discesa, che alla vigilia sembrava potesse essere decisivo, viste le pendenze del 7%. Nel frattempo ha smesso di piovere e i corridori trovano l'asfalto asciutto, così la discesa passa in relativa tranquillità, con il gruppo guidato da Eros Capecchi, bravo a scortare il suo capitano Bob Jungels. Terminata la discesa, ai-3 km, è chiaro che si arriverà in volata, visto che quasi tutti i velocisti sono ancora in gruppo. In testa si mettono i Bora-Hansgroe per Ackermann, poi superati, quando manca solo un chilometro al traguardo, dai Deceuninck di Viviani, che però non segue i suoi compagni e battezza la ruota di Caleb Ewan. L'australiano, a sua volta, si piazza sulla ruota di Ackermann, che è il primo a partire, dopo l'ultima curva, quando mancano duecento metri al traguardo. Ewan lo segue e riesce a uscire dalla sua ruota e superarlo, nel frattempo anche Viviani prova la rimonta e sfruttando la scia di Ewan supera Ackermann, ma il più forte quest'oggi è l'australiano, che taglia per primo il traguardo e si prende una meritata vittoria, che fa il paio con quella di Alberobello del 2017.
La classifica generale resta invariata, ma domani tutto potrà cambiare. Ci saranno, infatti, 34 km di cronometro, da Riccione a San Marino, che sicuramente stravolgeranno la classifica generale. Valerio Conti, però, non ha fatto segreto in questi giorni di voler difendere la maglia rosa e il margine di più di cinque minuti su Roglic, favorito assoluto per la tappa, potrebbe anche bastargli per indossare la maglia anche all'inizio della prossima settimana.
Ordine d'arrivo:
1.EWAN CALEB LTS 5h 43’ 32”
2.VIVIANI ELIA DQT 0’ 00”
3.ACKERMANN PASCAL BOH 0’ 00”
4.SABATINI FABIO DQT 0’ 00”
5.BELLETTI MANUEL ANS 0’ 00”
6.DEMARE ARNAUD GFC 0’ 00”
7.CIMOLAI DAVIDE ICA 0’ 00”
8.CANOLA MARCO NIP 0’ 00”
9.NIZZOLO GIACOMO TDD 0’ 00”
10.SELIG RUDIGER BOH 0’ 00"
Classifica generale:
Classifica generale:
1.CONTI VALERIO UAD 29h 29’ 34”
2.ROJAS JOSE' MOV 1’ 32”
3.CARBONI GIOVANNI BRD 1’ 41”
4.PETERS NANS ALM 2’ 09”
5.MADOUAS VALENTIN GFC 2’ 17”
6.ANTUNES AMARO CCC 2’ 45”
7.MASNADA FAUSTO ANS 3’ 14”
8.SERRY PIETER DQT 3’ 25”
9.AMADOR ANDREY MOV 3’ 27”
10.OOMEN SAM SUN 4’ 57"