Il Giro d'Italia 2019, alla sua 102esima edizione, è partito ieri a Bologna con una cronometro individuale di 8 km, con un dislivello 250 metri.

Il primo corridore a partire è stato Tom Dumoulin (Team Sunweb), vincitore del giro 2017 e vice campione nel 2018, mentre l'ultimo era Salvatore Puccio (Team INEOS). 

Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma), uno dei favoriti principali alla vigilia, è il vincitore della prima Maglia Rosa, con un margine di 19 secondi su Simon Yates (Mitchelton - Scott), 23 su Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) e 28 su Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team), Maglia Bianca di leader della Classifica dei Giovani, e Tom Dumoulin (Team Sunweb), mentre Giulio Ciccone (Trek - Segafredo) è il primo leader della Maglia Azzurra (Gran Premio della Montagna).

La prima tappa è stata una crono cittadina suddivisa in due parti, la prima di circa 6 km pianeggiante su strade ampie con poche curve, la seconda parte molto ripida, di 2 km, un finale molto impegnativo che porta al Santuario di San Luca con una salita che alterna rampe severe (fino al 16% di pendenza) a brevi tratti attorno all'8-9%.

RISULTATO FINALE

1 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) - 8,0 km in 12’54”, media 37,209 km/h
2 - Simon Yates (Mitchelton - Scott) a 19"
3 - Vincenzo Nibali (Bahrain - Merida) a 23"


MAGLIE

  • Maglia Rosa, classifica generale (sponsorizzata da Enel): Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma)
  • Maglia Ciclamino, classifica a punti (sponsorizzata da Segafredo): Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma)
  • Maglia Azzurra, Gran Premio della Montagna (sponsorizzata da Banca Mediolanum): Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
  • Maglia Bianca, Classifica dei Giovani (sponsorizzata da Eurospin): Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)

Foto di Alessandro Gamberi per VAVEL.com