Rohan Dennis, secondo copione, si aggiudica la cronometro individuale di Malaga e indossa la prima maglia rossa. L'australiano in forza alla BMC regola il polacco Kwiatkowski di 6 secondi, terzo è Campenaerts. Dennis impiega 9'39 per coprire gli 8 chilometri pianeggianti previsti, dimostrando ancora una volta perfetta attitudine al format. Il migliore di casa Italia è Alesandro De Marchi, ottimo sesto a 21 secondi dal leader di giornata.
Lo scenario muta in modo repentino già dalla tornata odierna, la prima in linea dell'edizione 2018 della Vuelta. Si parte da Marbella, epilogo a Caminito del Rey 163 chilometri dopo. L'approccio con la tappa è problematico, la strada sale e conduce il plotone al Puerto de Ojen. Trampolino ideale per la fuga, qui può prendere forma l'azione di corsa. Dopo una settantina di chilometri conditi dai classici saliscendi di Spagna, il gruppo intravede all'orizzonte il traguardo volante di El Chorro. Una sorta di antipasto prima del passaggio sull'Alto de Guadalhorce - ascesa di terza categoria da ripetere a un passo dal termine.
Un altro GPM, sempre di terza categoria, l'Alto de Ardales, introduce la porzione finale di corsa. Lotta di posizione, le squadre dei velocisti devono sigillare la tappa, riunire le unità. Come detto, un'ultima ascesa, già "assaggiata" in precedenza, colora il tramonto e rende meno sicura una volata a ranghi compatti. Peter Sagan è il favorito, attenzione a Viviani e Bouhanni. In caso di strappo prima della chiusura, possono rientrare anche corridori dalla sparata vincente come Albasini. Il via alle 13.35, diretta su Eurosport 1.