Richie Porte conferma i pronostici della vigilia e si aggiudica l'edizione 2018 del Giro di Svizzera. Pur senza incantare nella cronometro conclusiva di Bellinzona, valida per la nona e ultima tappa della corsa, il corridore australiano della BMC fa segnare il tempo di 40'48", utile a mantenere la maglia gialla e a salire sul gradino più alto del podio dell'appuntamento elvetico. Secondo in classifica generale il danese Jakob Fuglsang (Astana), che scala posizioni grazie a un'ottima prestazione, in 40'22". Terzo il colombiano Nairo Quintana (Movistar), che fatica (41'43"), ma salva il podio grazie alla brutta prova dell'olandese Wilco Kelderman (41'18"), che fa peggio anche dello spagnolo Enric Mas (Quick-Step Floors), degli'olandesi Steven Kruijswijk (Lotto-Jumbo) e Sam Oomen (Team Sunweb). Nono in classifica generale l'azzurro Diego Ulissi (Team UAE Emirates). La cronometro viene vinta dal corridore di casa Stefan Kung, che completa la festa BMC, dominando in 39'44", davanti al danese Soren Kragh Andersen (Team Sunweb), staccato di 19", e al compagno di squadra Tejay Van Garderen, lontano 23".
La nona e ultima tappa del Giro di Svizzera 2018 è una cronometro individuale di 34.1 chilometri, con partenza e arrivo a Bellinzona. Percorso non completamente pianeggiante, ma comunque per specialisti. Tra i primi a partire il miglior tempo è quello del polacco Maciej Bodnar (Bora-Hansgrohe), in 40'10", superato solo verso metà corsa dal danese Soren Kragh Andersen (Team Sunweb), che fa meglio di sette secondi. L'americano Tejay Van Garderen (BMC) disputa una buona prima parte di cronometro, ma chiude con il fiatone, a quattro secondi da Andersen, battuto poi nettamente dallo svizzero Stefan Kung (BMC), che stampa un inarrivabile 39'44", ipotecando da subito il successo di tappa. Tra gli uomini di classifica delude Mikel Landa (Movistar), a picco e fuori dalla top ten della generale, mentre si accende la lotta per il podio. Nairo Quintana (Movistar) fatica in 41'43", a quasi due minuti da Kung, perde il secondo posto a vantaggio di un ottimo Jakob Fuglsang (danese dell'Astana), ottavo di giornata in 40'22", ma conserva il podio. L'olandese Wilco Kelderman (Team Sunweb) non va infatti oltre un 41'18" che gli vale solo il quinto posto finale, alle spalle anche del giovane spagnolo Enric Mas (Quick-Step Floors). Prosegue dunque la crescita di Mas, che conclude a otto secondi dalla terza posizione complessiva di Quintana. La seconda parte della top ten è completata dai vari Simon Spilak (Katusha-Alpecin), Sam Oomen (Team Sunweb), Steven Kruijswsijk (Lotto-Jumbo), Diego Ulissi (Team UAE Emirates) e Arthur Vichot (Groupama-FDJ), mentre non offre una gran prestazione Richie Porte (BMC), staccato di oltre un minuto dal compagno di squadra Kung. L'australiano si aggiudica comunque unl Giro di Svizzera controllato dall'inizio alla fine.
Ordine d'arrivo. 1. Kung in 39'44". 2. Andersen a 19". 3. Van Garderen a 23". 4. Bodnar a 26". 5. Matthews s.t. 6. Sivakov a 37". 7. Meyer s.t. 8. Fuglsang a 38". 9. Arndt a 44". 10. Oliveira a 46".
Classifica generale. 1. Porte in 29h 28' 05". 2. Fuglsang a 1'02". 3. Quintana a 1'12". 4. Mas a 1'20". 5. Kelderman a 1'21". 6. Spilak a 1'47". 7. Oomen a 1'52". 8. Kruijswijk a 1'59". 9. Ulissi a 2'27". 10. Vichot a 2'41".