Siamo ancora lontani dall'inizio del Tour de France 2018, ma l'edizione del 2019 prende già forma, perlomeno in quello che sarà il suo avvio. Confermato mesi fa il Grand Depart dal Belgio, più precisamente da Bruxelles, oggi Amaury Sport Organisation, o più comunemente Aso, ha presentato anche le prime due tappe in cui è presente anche il Kapelmuur.
La frazione inaugurale partirà dalla Place des Palais per terminare al castello di Laeken, la residenza ufficiale del re del Belgio. Presente nel percorso anche il Kapelmuur, o Grammont se preferite, ma il passaggio sullo storico muro sarà solamente suggestivo e non avrà valore ai fini della frazione, poiché avverrà nei primi cinquanta chilometri di corsa. Assieme al Muur ci sarà anche un altro simbolo delle Fiandre, il Bosberg, ma anch'esso non avrà grande valenza ai fini del risultato finale.
Confermati anche i rumors che volevano una cronosquadre come seconda frazione del prossimo Tour de France. Sono però smentiti i chilometri, visto che le voci volevano una TTT da addirittura 50km, tornando indietro di diciotto anni e ai Tour di Lance Armstrong. La prova contro il tempo sarà lunga solamente ventottomila metri, restando quindi in linea con quelle viste nel recentissimo passato, e prenderà il via ancora una volta da Bruxelles snodandosi all'interno della capitale belga fino all'arrivo sotto l'Atomium, luogo in cui il Tour partì nel 1958.
In entrambe le tappe è previsto il passaggio per il sobborgo di Woluwe-Saint-Pierre, luogo nativo di Eddy Merckx e dove il Cannibale conquistò la prima di tante maglie gialle.