Grazie a tutti quanti per averci seguito nel racconto di questa storica giornata di ciclismo dove Sagan ha eguagliato Merckx , Van Steenbergen, Freire e Binda. Di nuovo grazie da parte della redazione di Vavel Italia e da Enrico Carota che vi ha raccontato la corsa.

QUINTO SWIFT POI VAN AVERMAET ALBASINI, GAVIRIA, LUTSENKO E GAVIRIA.

SECONDO POSTO PER L'IDOLO DI CASA ALEXANDER KRISTOFF CON MATTHEWS TERZO E UN BRAVO TRENTIN SOLO QUARTO

VITTORIA PER PETER SAGAN AL TERZO MONDIALE CONSECUTIVO ED è STORIA.

VITTORIA PER SAGAN CHE STA GIà ESULTANDO, SECONDO KRISTOFF POI MATTHEWS E TRENTIN

TESTA A TESTA TRA SAGAN E KRISTOFF 4° TRENTIN.

PARTITA LA VOLATA

ULTIMO KM CON JUUL JENSEN CON 50 METRI DI VANTAGGIO SUL GRUPPONE

-2km Sono saltate le immagini dalle moto e dall'elicottero. Ci sono solo le telecamere fisse.

-3km Nel gruppo principale a questo punto serve anche che gli azzurri tirino dato che Moscon si è staccato da Alaphilippe.

-4km Alaphilippe prova a staccare l'azzurro e ci riesce con il francese staccato.

-5km Gruppo di 30 con la Danimarca davanti che tenta di riprendere Kyrienka e Postlberger con Alaphilippe e Moscon davanti.

-6km Dal gruppo escono Kyrienka e Postlberger 2 grandi passisti.

-7km Moscon e Alaphilippe hanno 10 secondi di vantaggio su un gruppo di 20-30 unità ma non c'è grande accordo nel gruppo dietro..

-8km Nel gruppetto alle spalle ci sono Trentin, Uran e Greg Van Avermaet.

-8km Gruppetto di 10  alle spalle di Moscon e Alaphilippe.

-9km. Da dietro provano a seguire Zakarin, Terpstra e Valgren.

-10km Moscon ha raggiunto Alaphilippe che ha 10 secondi di vantaggio sul gruppo.

-10km Moscon si libera dei compagni d'avventura e prova ad inseguire Alaphilippe.

-11km Parte Alaphilippe mentre a seguirlo ci sono Gilbert , Terpstra e Moscon.

-12 km Parte Valgren con Bettiol a chiudere, Poi anche Van Avermaet che ci prova ma viene chiuso da Moscon Gilbert e Alaphilippe.

-12km Inizia Salmon Hill.

-13km Parte Tony Gallopin con Ulissi che lo chiude mettendosi in testa al gruppo.

-13km Ripresi Langeveld e Martens.

-14km Langeveld e Martens con 100m sul gruppo.

-16km Ancora Langeveld che ci prova con Martens che lo segue.  Attacca poi anche Benoot ma il gruppo lo chiude.

-18km Ultimo giro con un gruppo foltissimo.

-19km Langeveld dopo essere stato raggiunto dal gruppo ci riprova ma Bennati fa buona guardia.

-21km Naesen è il primo a riportarsi su Mas con Haig, Langeveld, Martens e Colbrelli.

-22km Allunga lo spagnolo Mas ma la Norvegia in testa fa buona guardia.

-24km Contrattacca Steffen Kung ma il gruppo è ancora molto compatto.

-25km Si muovono in tantissimi ma nessuno ha ancora mosso l'attacco giusto.

-26km Gruppo quasi compatto e si muove Lutsenko per provare a proseguire e fuoriuscire dal gruppo.

-27km Sono rimasti in 4 davanti con Wellens, De La Cruz, Haig e Eiking con 10 secondi di vantaggio sul gruppo principale composto da circa 90 corridori.

-29km Si muove anche Tony Gallopin per andare a riprendere i 4 davanti con Greg Van Avermaet a seguirlo.

-29km Gruppo ridottissimo all'inseguimento di 4 battistrada.

-30km Riparte Tom Dumoulin che va a riprendere De Marchi che si era appena staccato. Lo segue Alberto Bettiol.

-32km Si muove Tom Dumoulin con Ulissi, Barguil e Keukeleire a chiuderlo.

-33 km Arriva anche l'Inghilterra davanti che lavorerà per Stannard e Blythe. A tirare sono ora Swift e Kennaugh.

-34km altra caduta in gruppo con lo sloveno Roglic e Van Garderen coinvolti. Il gruppo dei battistrada ha solo 20 secondi di ritardo dal gruppo principale. Moscon nel frattempo sta rientrando in gruppo aiutato dall'ammiraglia.

-35km Raggiunto ormai Nils Politt che non ne ha più. Davanti Belgio e Francia che però non sembrano voler spingere a tutta.

-38km Caduta per Moscon e Sebastien Henao poco prima del traguardo. Mondiale quasi compromesso per 2 corridori che potevano essere le sorprese di quest'oggi.

-39km 2 giri alla conclusione con il gruppetto dei battistrada che ha 20 secondi sul tedesco Nils Politt che ne ha poi 15 sul gruppo principale tirato da Francia e Polonia.

-42km Politt ha 15 secondi di vantaggio sul gruppone principale tirato sempre da una Francia poco efficace fino ad ora.

-44km Si muove dal gruppo il tedesco Nils Politt.

-45km Gruppetto De Marchi e Wellens sempre con 40 secondi sul gruppo principale.

48km Simon ci prova ma Ulissi chiude tutti quanti. In coda al gruppo Calmejane e Poels.

-49km la Francia si muove ma Ulissi copre tutti gli scatti. Si stacca intanto Lars Boom

-50km inizia di nuovo Salmon Hill dove ci saranno sicuramente attacchi da parte francese per provare a colmare il ritardo. Si stacca intanto lo slovacco Kolar.

-52km Forcing francese che riduce il gap a 20 secondi per prova re qualche attacco.

-54km all'arrivo e situazione i ghiaccio per il momento con i fuggitivi che hanno trovato collaborazione e mantengono il vantaggio di 40 secondi sul gruppo in cui la Francia fa il forcing.

-57km 3 giri alla conclusione per i battistrada che hanno 40 secondi di vantaggio sul gruppo principale condotto dalla Polonia

-60km Gruppo principale condotto da Polonia e Francia mentre davanti Eiking e Haig tirano pochissimo.

Il gruppetto di 8 ha già 30 secondi sul gruppo principale.

Intanto si ritira Danny Van Poppel  mentre davanti la Francia non è presente e si pone davanti al gruppo per tirare. Sono invece presenti lo spagnolo De La Cruz  il norvegese Eiking e l'australiano Haig che sono nel gruppo di 8 attaccanti.

Si è  staccato anche un gruppetto di attaccanti in cui ci sono Wellens De Marchi Pantano Haller e Boom e corridori di Spagna e Australia

In coda al gruppo intanto gli sono gli slovacchi Baska e Kolar e il francese Gougeard.

Si muove dal gruppo anche Nicolas Roche subito stoppato però dal gruppo. Troppo pericoloso uno dei cocapitani irlandesi.

All'inseguimento di Wellens Pantano e De Marchi

Si muove da lunga gittata Tim Wellens che raggiunge subito Haller.

"Fagianata" di Marco Haller prima di Salmon Hill.

Si muove ancora Warren Barguil con un gruppetto all'inseguimento in cui c'è Juul Jensen e De Marchi. Ma il gruppo anche se iper allungato c'è.

Pare che si sia staccato un gruppetto di 15 persone ma il gruppo è li e fa buona guardia.

Provano un contrattacco il danese Jansen, Benoot, De Marchi e Le Gac.

Gruppo che va a grandissima velocità al momento con tutti i capitani che vogliono stare davanti. Intanto si muove il neozelandese Jack Bauer. Ma gli olandesi fanno un bel ritmo.

Intanto cade Vermote a causa di un tombino e si deve quindi spostare dalla testa del gruppo.

4 giri al termine per il gruppo di nuovo compatto. Nel prossimo giro è molto probabile si muova qualcuno dato che il ritmo che Belgio e Polonia hanno tenuto fino ad ora.

Ci sono altri corridori staccati: Tratnik sloveno e gli inglesi Ben Swift e Owain Doull.

Il gruppo ha scollinato Salmon Hill ma nessuno si è voluto muovere. In gruppo manca coraggio. 

Davanti intanto Teuns e Vermote a tirare il gruppo con la Polonia subito dietro.

88km all'arrivo e iniziano i primi movimenti con il sudafricano Smit che davanti prova a proseguire ancora nell'avventura davanti. Si staccano intanto Van Emden Skjerping e Jensen e Van Poppel.

Olanda in testa al gruppo con Koen de Kort che mette in fila il gruppo con gli orange tutti davanti. Arrivano anche Belgio, Australia e anche l'Italia di Davide Cassani.

Il gruppo nella zona dei box ha fortemente accelerato e ha messo Belkov a pochi secondi di distacco e i fuggitivi ha 1.45

Gruppo principale che ha 2.43 di ritardo. L'Italia si inizia a vedere in testa al gruppo mentre in coda cade il colombiano Nelson Soto.

Il gruppo dei fuggitivi ha 1.46 su Belkov che ha a sua volta 1.05 sul gruppo principale condotto da Belgio e Repubblica Ceca.

Si stacca Mraouani mentre nel gruppo avanza la Polonia ma nessuno si muove.

Intanto Uran rientra in gruppo prima di Salmon Hill dopo un colloquio in ammiraglia.

Sulla salita di Salmon Hill si stacca dalla fuga Asadov e Zhupa. Belkov ha intanto un minuto di vantaggio sul gruppo.

Si muove intanto Maxim Belkov in pianura dal gruppo. Attacco suicida o studiato?

6 giri alla conclusione per i corridori con il vantaggio del gruppo intorno a 3.10. Gruppo che pare aver alzato la velocità di crociera.

Aumentato il ritmo del gruppo con il ritardo dei fuggitivi intorno a 3.35. Anche la Norvegia si porta davanti a tirare. Forse nel prossimo giro si muoverà qualcuno intorno Salmon Hill.

Vantaggio dei fuggitivi che si aggira di nuovo sui 4 minuti quando il gruppo di testa è di nuovo su Salmon Hill. Vermeulen in testa al gruppetto dei fuggitivi fa un bel ritmo e Asadov Zhupa e Amador sembrano in leggera difficoltà

Iniziano ad esserci i primi ritiri: il finlandese Manninen ex-fuggitivo, l'irlandese Damien Shaw e il vincitore della Parigi Roubaix 2016 l'australiano Matthew Hayman. Lascia anche l'eritreo Gebreigzabhier.

7 giri al termine per i fuggitivi e per il gruppo che circa 5 minuti di ritardo dalla fuga. Nei prossimi 2-3 giri si inizierà a vedere che tipo di mondiale sarà: se diretto verso un arrivo massiccio allo sprint o ci sarà speranza anche per gli attaccanti.

Anche gruppo su Salmon Hill ed è sempre Vermote a tirare. Non si muove nulla in gruppo: Sagan, Gaviria e Matthews saranno felicissimi di questo ritmo.

Fuggitivi su Salmon Hill con Manninen che fa fatica e anche Amador non sembra brillantissimo.

Passano ora i corridori del gruppo principale sotto il traguardo con il ritardo che ritorna a 4.45. Intanto l'australiano Docker cambia bicicletta.

8 giri al termine per i fuggitivi che sono arrivati alla soglia delle 3 ore di gara. Ritardo del gruppo sempre intorno a 4 minuti.

Vantaggio dei fuggitivi sceso a 4.35 segno che il gruppo ha accelerato su Salmon Hill. Già nel prossimo giro ci potrebbero essere i primi movimenti nel gruppo con le terze linee che potrebbero iniziare a muoversi.

Gruppo sull'ascesa di Salmon Hill ma pare tutto tranquillo in gruppo con Cerny e Polnicki davanti con Vermote mentre il Belgio è scomparso di nuovo.

Arriva adesso il gruppo sotto il traguardo con Vermote, Cerny e Polnicki ancora davanti. Vantaggio della fuga 5.55.

Arrivano i fuggitivi sul traguardo per il terzo passaggio con il vantaggio che è stabile intorno a 6.10. Giornata molto soleggiata in quel di Bergen con la pioggia che non pare debba arrivare.

Corsa molto tranquilla per ora quando siamo a 180km dall'arrivo. Guadagna però ora qualche posizione il Belgio con Naesen, Teuns e Van Avermaet.

Anche il gruppo inizia il secondo giro del circuito mondiale. Il ritardo è solo di 6.30 con Vermote e Polnicki che sta facendo un grande lavoro.

Secondo passaggio sul traguardo per i fuggitivi dopo quasi 2 ore di gara. Mancano meno di 190 km all'arrivo e la fuga ha circa 6.40 di vantaggio su un plotone per ora molto calmo.

200km all'arrivo e vantaggio che ora è sotto i 7 minuti. Sempre gli stessi corridori davanti con il gruppo che affronta per la seconda volta Salmon Hill.

Passa ora il gruppo sotto il traguardo con 7.55 di ritardo. Il lavoro di Vermote e dei cechi Cerny e Polnicki sta riducendo il gap che il gruppo aveva.

Dopo quasi 1.25 di gara i corridori in fuga tagliano il traguardo per la prima volta iniziando il primo degli undici giri del circuito mondiale.

Anche il gruppo sta per affrontare Salmon Hill con Vermote, la Slovacchia e la Repubblica Ceca che però non si stanno dannando all'inseguimento.

I fuggitivi stanno affrontando per la prima volta l'ascesa di Salmon Hill.

Sta per entrare anche il gruppo nel circuito mondiale con la Slovacchia in testa a tutti con il vantaggio che ora è sceso sotto i 10 minuti.

Fuggitivi a 225 km dal traguardo sono in prossimità di entrare a Bergen nel circuito mondiale. Gli uomini di testa hanno un vantaggio di 10 minuti sul gruppo principale.

Nemmeno Julien Vermote sembra però volersi impegnare ad inseguire gli attaccanti che hanno ora un vantaggio di 10 minuti.

Invece è il solito Julien Vermote del Belgio a mettersi da vanti al gruppo per iniziare a ridurre lo svantaggio che si è infatti stabilizzato a 9.10

La Slovacchia si mette davanti al gruppo ma non pare voglia aumentare il ritmo dato che la fuga ha ancora 7.30 di vantaggio con tendenza al rialzo.

Il gruppetto dei fuggitivi ha subito preso largo vantaggio dato che ha già 3.40 di distacco e non sembra che il gruppo voglia provare a colmare il distacco.

Rientrano altri corridori come l'albanese Zhupa, lo statunitense Vermeulen, il marocchino Mraouni, il costaricense Amador,lo svedese Magnusson, il sudafricano Smit e il finlandese Manninen.

Per il momento il gruppetto di testa è composto dagli irlandesi Conor Dunne e Sean McKenna e l'azero Elchin Asadov.

Ancora non si forma la fuga giornaliera con l'Irlanda molto attiva. La squadra dell'isola verde è capitanata da Daniel Martin e Nicolas Roche.

Partenza reale per il gruppo principale e già iniziano i primi scatti per cercare la fuga mattutina.

Partiti adesso verso la partenza reale i 196 corridori che costituiscono il plotone.

Salve a tutti e benvenuti da Enrico Carota e dalla redazione di Vavel Italia alla diretta scritta, live ed integrale dei mondiali di ciclismo di Bergen 2017.

Quella di oggi sarà l'edizione numero 90 dei Mondiali di ciclismo. Il record di vittorie appartiene al Belgio - 26 successi - inseguito da Italia - 19 - e Francia - 8. Individualmente invece c'è un quartetto al comando composto da Eddy Merckx, Rick Van Steenbergen, Oscar Freire e Alfredo Binda.

La prova di oggi sarà lunga 267,5 km: ci saranno circa 60km di trasferimento fino ad arrivare al circuito di Bergen lungo 19.1 km da ripetere 11 volte.

Il punto focale del mondiale saranno sicuramente i giri in circuito: i primi 9 km sono molto nervosi e duri con 2 strappetti e la salita di 1.5km al 6.2% di Salmon Hill. Arrivati in cima, ci sono 10 km per arrivare al traguardo, di cui 2 di discesa tecnica.

L'ultimo chilometro è in leggera discesa, ma il rettilineo finale è lungo solo 250 metri, diverse le curve presenti.

I favoriti sono moltissimi: l'indiziato numero 1 è il campione mondiale in carica lo slovacco Peter Sagan alla ricerca di uno storico tris iridato dopo Richmond 2015 e Doha 2016.

2 sono i rivali più accreditati per il fenomeno slovacco. Il primo è il campione mondiale di Ponferrada 2014, il polacco Michal Kwiatkowski, che si può ripetere dato il percorso molto simile. Il terzo grande favorito di giornata è il padrone di casa norvegese Edvald Boasson Hagen.

Alle spalle di questi 3, molta incertezza: Julian Alaphilippe è supportato da una grande Francia, Matthews guida il gruppo australiano, il  campione del mondo a cronometro orange Tom Dumoulin è in forma smagliante e il Belgio guidato da Philippe Gilbert e Greg Van Avermaet ha 2 specialisti delle corse di un giorno. Occhio poi alla possibile sorpresa colombiana, squadra ricchissima di scalatori ma che in caso di arrivo in volata può schierare Fernando Gaviria.

Nel plotone dei favoriti, non si può dimenticare l'Italia guidata da Davide Cassani. Quella azzurra è una squadra con molti corridori arrivati in ottima forma come Matteo Trentin (recente dominatore delle volate della Vuelta), Gianni Moscon, Elia Viviani, Sonny Colbrelli e Diego Ulissi che solo 15 giorni fa ha vinto il Gp di Montreal. 

La settimana iridata di Bergen giunge oggi alla conclusione dopo le prove a cronometro e le prove in linea. Le 2 squadre più contente fino ad ora sono l'Olanda e l'Italia. Gli orange si sono imposti nelle cronometro elite sia maschile che femminile con Tom Dumoulin e Annemiek Van Vleuten. Trionfo anche nella corsa in linea donne con la vittoria di Chantal Blaak. L'Italia ha invece fatto il pieno nelle donne juniores con la doppietta di Elena Pirrone accompagnata sul podio nella cronometro da Alessia Vigilia e nella prova in linea da Letizia Paternoster.

L'Italia ha ben fatto anche nelle prove Juniores uomini con il secondo e terzo posto della gara in linea di Rastelli e Gazzoli e l'argento di Puppio a cronometro. A livello under 23 non abbiamo però replicato queste prestazioni. Nella prova in linea, si è imposta la Francia con Cosnefroy che ha battuto il tedesco Kamna e il danese Svendgaard, nella crono il danese Bjerg ha superato l'americano McNulty e il francese Ermenault.