Un avvio tormentato. Si alza il sipario sulla Vuelta con la cronosquadre in programma, nel pomeriggio, a Nimes. 13.7 chilometri, utili a stilare la prima graduatoria e ad assegnare la prima maglia di leader. Tormentato, per più motivi. Il caso doping di Samuel Sanchez, fermato dalla BMC ed escluso dalla corsa, l'attentato di Barcellona, con morti e feriti. Allerta massima, lo sport come rimedio naturale. 

Tormentato quanto interessante, perché diversi sono i motivi per seguire le 21 tappe. Il percorso è da sempre il fiore all'occhiello della Vuelta. Numerose salite in grado di scardinare l'inerzia, di esaltare il focoso pubblico "giallorosso". Percorso e protagonisti, perché, ad eccezione di Quintana, non manca nessuno. Dorsale n.1 per Alberto Contador, un omaggio al fuoriclasse di Pinto, all'ultima recita da protagonista, prima dell'annunciato addio. Contador vs Froome, il signore del Tour chiamato a consacrarsi in Spagna. Nel mezzo, le frecce d'Italia, Nibali ed Aru, e diversi campioni, ammirati tra Giro d'Italia e Grand Boucle, a caccia di successi e gloria. 

VAVEL Italia vi propone questa dettagliata guida per assaporare, in leggero anticipo, la Vuelta, per entrare nel clima della competizione. Le principali fermate, gli uomini da seguire, le possibili sorprese. Piccolo riquadro anche per i velocisti, pochi e obbligati a sfruttare le sparute occasioni. Infine, le voci della vigilia e la cronosquadre inaugurale. 

Il percorso

La prima settimana 

La seconda settimana 

La terza settimana 

I favoriti 

Chris Froome 

Alberto Contador 

Fabio Aru 

Vincenzo Nibali 

Romain Bardet 

Le possibili sorprese 

Gli outsiders

I velocisti 

Le impressioni di Contador 

La voce di Aru e Nibali 

La prima tappa