E' la squadra che ha dominato l'ultimo Tour de France, conducendo il britannico Chris Froome alla quarta vittoria alla Grand Boucle, a un solo successo dai record di Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Miguel Indurain. Eppure il Team Sky è in continua evoluzione, alla ricerca del gruppo più competitivo possibile per la prossima stagione. Diversi i corridori nel mirino, ma anche tanti gli uomini pronti a lasciare le magliette nere.
Chris Froome. Dopo le indiscrezioni - fatte circolare dalla stampa francese - successive al Giro del Delfinato, che lo volevano vicino al Team BMC, il kenyano bianco ha giurato fedeltà alla sua squadra, rinnovando il contratto con Sky e allontanando le voci che lo volevano in rotta con il direttore sportivo Dave Brailsford. Disputerà la Vuelta, definita una missione.
Mikel Landa. Lo scalatore spagnolo costituisce il principale punto interrogativo del futuro a breve termine del Team Sky. Giunto quarto, a un solo secondo dal podio, al Tour terminato nove giorni fa a Parigi, il basco è in scadenza di contratto. Le offerte non mancano, e il diretto interessato ha lasciato intendere di voler scegliere una destinazione in cui poter essere capitano non soggetto a "ordini di scuderia", come accaduto invece alla Grand Boucle 2017. Su di lui l'interesse della Movistar, che vorrebbe farne l'erede di Valverde, in attesa di sciogliere la riserva sul futuro di Nairo Quintana.
Mikel Nieve. Altro spagnolo, altro scalatore, altro componente del treno Sky in salita, deputato a fare il ritmo per Froome e scremare il gruppo. E' notizia degli ultimi giorni che Nieve ha accettato l'offerta del Team Orica-Scott, dove farà da gregario ai giovani gemelli Yates e andrà a rinforzare una squadra priva di affidabili seconde linee.
Elia Viviani. I rapporti tra il velocista azzurro e il Team Sky, oro nell'omnium alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, erano dati in deterioramento da tempo. La decisione di lasciarlo a casa per il Giro d'Italia del Centenario sembrava aver fatto precipitare la situazione. Ma lo stesso Viviani - alla Gazzetta dello Sport - ha smentito le voci che lo volevano dall'anno prossimo al Team UAE Emirates, dicendosi pronto per un gran finale di stagione.
Michal Kwiatkowski. Nessun rumor di mercato per il polacco, senza dubbio il più continuo di questa stagione agonistica 2017. Vincitore delle Strade Bianche, poi soprattutto della Milano-Sanremo (splendida la volata con Peter Sagan), il campione del mondo di Ponferrada ha disputato un Tour de France clamoroso, all'esito del quale si è preso anche la Clasica di San Sebastiàn. Un grande corridore che sta sbocciano definitivamente, come da pronostici.