L'australiano Michael Matthews si aggiudica anche la sedicesima tappa del Tour de France 2017, concedendo in volata il bis del successo di Rodez. Vittoria importante per il corridore del Team Sunweb, soprattutto in chiave classifica a punti, comandata ancora dal tedesco Marcel Kittel (Quick-Step Floors). Sul traguardo di Romans-sur-Isère, Matthews precede il norvegese Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), il tedesco John Degenkolb (Trek-Segafredo) e il belga Greg Van Avermaet (BMC), mentre il britannico Chris Froome mantiene la maglia gialla. Attardati, causa ventagli, Daniel Martin (Quick-Step Floors), Louis Meintjes (UAE Emirates) e Alberto Contador (Trek-Segafredo), che negli ultimi quindici chilometri di corsa accusano un distacco tra i cinquanta secondi e il minuto e mezzo. Domani prima tappa alpina, con arrivo a Serre-Chevalier.

La sedicesima tappa del Tour de France edizione 2017 apre la terza settimana e conduce il gruppo da Le-Puy-en-Velay a Romans-sur-Isère, per 165 km complessivi. Frazione mossa soprattutto nella prima parte, con due gran premi della montagna posti sul percorso: la Côte de Boussoulet, 4.5 km di lunghezza al 6.3%, terza categoria, e il Col du Rouvey, 2.8 km al 5.6%, quarta categoria. Dopo una trentina di chilometri dalla partenza, si forma la fuga di giornata, composta da Daryl Impey (Orica-Scott), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Nicolas Edet (Cofidis), Sylvain Chavanel (Direct Energie) e Thomas Degand (Wanty-Groupe Gobert). Fuggitivi ben presto ripresi, perchè il Team Sunweb di Matthews impone un ritmo forsennato nella prima parte di corsa, costringendo la maglia verde Marcel Kittel a perdere contatto e ad accumulare minuti di ritardo. In difficoltà anche il neozelandese George Bennett della Lotto-Jumbo, dodicesimo in classifica generale, che decide di ritirarsi. Anche Lotto-Soudal e Dimension Data insistono nell'azione del gruppo, che lascia Kittel sempre più lontano, addirittura a cinque (poi a otto minuti), con Matthews che si aggiudica i punti dello sprint intermedio. Nel finale ecco il tanto temuto vento: a farne le spese sono l'irlandese Daniel Martin (Quick-Step Floors), il sudafricano Louis Meintjes (UAE Emirates), che perdono quasi un minuto, e lo spagnolo Alberto Contador (Trek-Segafredo, a 1'33"), rimasti attardati dal gruppo della maglia gialla Chris Froome. Lo sprint conclusivo vede prevalere di forza proprio Michael Matthews, che si impone davanti a Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e John Degenkolb (Trek-Segafredo). Froome resta in giallo, in attesa della tappa alpina di domani. 

Ordine d'arrivo. 1. Matthews in 3h 38'15". 2. Boasson Hagen s.t. 3. Degenkolb s.t. 4. Van Avermaet s.t. 5. Laporte s.t. 6. Keukeleire s.t. 7. Gallopin s.t. 8. Benoot s.t. 9. Bodnar s.t. 10. Hardy s.t. 29. Meintjes a 51". 31. D. Martin s.t. 46. Contador a 1'33".

Classifica generale. 1. Froome in 68h 18' 36". 2. Aru a 18". 3. Bardet a 23". 4. Uran a 29". 5. Landa a 1'17". 6. S. Yates a 2'02". 7. D. Martin a 2'03". 8. Meintjes a 6'00". 9. Caruso a 6'05". 10. Quintana a 6'16".