Per la spettacolare tappa di oggi è tutto. Un saluto da Enrico Carota e da Vavel Italia che vi ha raccontato questa tappa.

Pinot in quarta posizione, Zakarin in quinta e Pozzovivo in sesta.

Maglia ancora sulle spalle di Dumoulin ma pochi i secondi di vantaggio su Quintana solo 31. Nibali a 1.12 GIRO DEL TUTTO RIAPERTO.

Dumoulin in difficoltà ma tiene la maglia con circa 25 secondi vantaggio.

Subito dopo arriva Formolo che ha fatto una bellissima discesa a 1.23. Subito dopo tutti gli altri a 1.32.

VINCE NIBALI SU LANDA IN UN PERCORSO TORUTOSO. TERZO QUINTANA A 10SECONDI, POZZOVIVO A 23,ZAKARIN A 33.

ULTIMO KM CON NIBALI E LANDA INSIEME

2km all'arrivo con Nibali e Landa insieme, leggermente più staccato Quintana. Più staccati Pozzovivo e Zakarin. Dumoulin in crisi oltre 2 minuti

Vincenzo Nibali si toglie tutti di ruota e raggiunge Landa in discesa. Quintana leggermente più staccati mentre Pozzovivo è ancora più staccato. Disperso Zakarin.

Nibali prova ad allungare in discesa ma Quintana lo segue. Pozzovivo e Zakarin confermano la loro scarsa attitudine con la discesa.

Landa arriva al Gpm con 10 secondi di vantaggio su Nibali,Quintana, Zakarin e Pozzovivo poco più staccato. Il gruppo di Pinot è a 1.15 mentre Dumoulin appare in piena crisi a  2.25.

Prova l'attacco Nibali con Quintana che lo segue mentre Pozzovivo e Zakarin provano a rientrare di passo. Dumoulin a 1.55 dal gruppo Nibali. Landa ha solo 30 secondi di vantaggio su Nibali

Accelera il gruppo Nibali che da 30 secondi al gruppo Pinot ed è a soli 50 secondi da Landa. Dumoulin a 1.40

Ripreso intanto Krujiswjik con Dumoulin intanto perde 1.40 dal gruppo.

Dumoulin mantiene comunque costante il suo svantaggio intorno a 1.20 Si sta gestendo molto bene l'olandese. Landa intanto a 3km dal Gpm.

Si forma adesso un quartetto. con Nibali, Quintana, Pozzovivo e Zakarin. Pinot, Mollema, Jungels,Yates e Formolo ad inseguire.

Ci provano Nibali e Quintana in gruppo: li seguono Pozzovivo, Zakarin e Formolo. Piano piano rientrano tutti con Jungels più affaticato.

Movimenti nel gruppo davanti con Landa che saluta tutti mentre lo prova seguire Hirt. Krujiswjik invece non non lo segue. Nel gruppo dei big si staccano Cataldo e Pellizzotti con Dumoulin a solo 1.10 dai big.

Gruppo maglia rosa è a 1.15 dai 3 davanti, Dumoulin a 2.40 invece. L'olandese si sta gestendo molto bene.

Davanti sempre Krujiswjik, Landa e Hirt. Poi a 1.30 il gruppo Maglia rosa e a 2.50 Dumoulin.

Non bene ora l'olandese che ha 1.25 di ritardo dal gruppo maglia rosa tirato ora da Amador che si è fatto riprendere dal gruppo.

La maglia rosa è ora aspettata da Ten Dam che gli da una mano ma Dumoulin ha 1minuto di ritardo sul gruppo. L'olandese pare abbia ritrovato smalto.

Dumoulin intanto non pare brillantissimo ma nessuno accelera nel gruppo.

Intanto Zakarin non aspetta Dumoulin e accellera subito ma Izaguirre lo riprende subito.

L'olandese intanto viene raggiunto prima da Landa Meana e poi da Jan Hirt. Intanto per Dumoulin problemi intestinali.

Inizia ora l'Umbrail Pass con Kruijswijk che accelera dato che il vantaggio della fuga è solo di 1.40

35km all'arrivo con i corridori che sono appena entrati in Svizzera. Solo 2km all'inizio dell'Umbrail Pass.

40km all'arrivo con Ruben Plaza Molina e la Katusha a tirare davanti con la fuga che ha solo 2.10 di vantaggio. Tutto aperto per la vittoria di tappa.

Si stacca Deignan durante il falsopiano verso Santa Maria Val Mustair e adesso la fuga ha solo 2.18 Ricordiamo i componenti: Hirt, Anacona, Amador, Landa, Krujiswjik e Anton.

Guadagnano qualcosa dal gruppo dietro con il vantaggio della fuga ridotto a 2.55

Ripresi i 2 davanti Landa ed Amador e adesso lì davanti iniziano a collaborare a tutta Movistar e Sky. Il gruppo maglia rosa è a 3.15 con Orica, Bahrain e Quick Step a tirare.

Trova ora più collaborazione Stephen Krujiswjik con tutti quanti che si danno cambi regolari. Nel gruppo maglia rosa a 2.40 di ritardo con Capecchi che tira per Jungels.

Raggiunto Luis Leon Sanchez mentre Landa e Amador hanno 2.45 di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Nel mezzo il gruppo Krujiswjik con l'olandese che non trova molta collaborazione.

Landa raggiunge Amador in testa al gruppo mentre il gruppetto degli inseguitori alle spalle di Luis Leon Sanchez sono stati quasi ripresi dal gruppo Maglia rosa.

Landa prova ad inseguire Amador in discesa mentre Izaguirre si ferma ad aspettare Quintana in gruppo.

Intanto Amador nella dura discesa dello Stelvio inizia a guadagnare qualche secondo sfruttando le sue abilità da discesista.

Arrivata la fuga sulla cima dello Stelvio con Landa ad anticipare Anton e Luis Leon Sanchez. Gruppo principale a 2.35

Ritmo abbastanza blando quello imposto dalla Trek con l'Etixx che si mette davanti ad alzare il ritmo. Rientra davanti Anacona.

Ricapitoliamo la situazione: davanti sono in 7 con Landa,Deignan, Amador e Izaguirre,Sanchez,Krujiswjik, Anton dietro di loro a 25 secondi Anacona. A 15 secondi da quest'ultimo un gruppetto di ritardatari con Mendes, Foliforov, Ten Dam, Grosschartner, Rolland, Dombrowski. A 2.25 il gruppo con Van Garderen che è provato a fuoriuscire.

Cedono davanti anche Mendes, Ten Dam e Dombrowski sotto il ritmo di Deignan. Da dietro Julien Bernard tira il gruppo ad un buon ritmo.

Continuano a staccarsi i corridori dal gruppo di testa con Senni e De Plus staccati. Dal gruppo maglia rosa si stacca Geschke compagno di squadra di Dumoulin.

Aumenta il ritmo la Trek con il gruppo Maglia rosa ridotto a 30 unità. Da davanti si staccano Berhane e Henao  con la fuga sotto i 2 minuti.

Ci sono movimenti in corsa: Kyrienka si stacca dal gruppo davanti. Nel gruppo arrivano gli uomini FDJ  in testa al gruppo: Thibaut Pinot potrebbe provarci.

Continuano a staccarsi dal gruppo con Ravasi e Kejzer in difficoltà. Per quanto riguarda i big tutto tace.

Non si muove ancora nulla dal gruppo maglia rosa con la Sunweb che continua a fare il ritmo con Preidler, Haga e Geschke. Iniziano a staccarsi gli uomini dal gruppo Maglia Rosa tra cui Montaguti e Sioutsou. Ritardo a 2.25.

Situazione immobilizzata con il gruppo Maglia rosa a 3 minuti di ritardo rispetto alla fuga. I corridori hanno tutti paura dello Stelvio e non si muovono con molto anticipo.

Ancora Kyrienka a fare il ritmo per il gruppo in testa. Il plotone con Dumoulin è a 2.35 in leggero recupero.

100km all'arrivo. Il gruppo è a Bormio e sono passati per la prima volta dal traguardo. Inizia ora la salita dello Stelvio con il gruppo maglia rosa a 2.48 di ritardo.

104km all'arrivo. Continua intanto la Trek a tirare davanti al gruppo ma la fuga ha 2.15 e davanti Kyrienka e Izaguirre sono a tutta per guadagnare il più possibile.

112km all'arrivo:situazione abbastanza statica con il vantaggio della fuga sempre intorno a 1..50 con il gruppo Maglia Rosa intorno ad 1.55 di ritardo rispetto alla fuga condotto ora dal Team Sky.

Il gruppo maglia rosa è adesso tirato dalla Trek Segafredo che non ha nessuno in fuga: Stuyven e Pedersen non sono più in fuga e Mollema potrebbe voler provare a recuperare posizioni.

I corridori sono ora arrivati in pianura con il gruppo in fuga condotto dalla Movistar mentre il gruppo principale è condotto a buon ritmo dal Team Sunweb.

Ci sono degli inseguitori del gruppo di testa: Ravasi (UAE Emirates), Van Den Broeck), Siutsou (Bahrain Merida) e Verona (Quick Step).

Nuovi aggiornamenti per il gruppo di testa: sono infatti rientrati Hirt (CCC), Deignan e Henao (Team Sky), Igor Anton(Dimension Data) Woods (Cannondale), Rui Costa(UAE Emirates) e Ten Dam (Team Sunweb).

Bel gesto di Fraile che lascia vincere il compagno di sqaudra di Michele Scarponi Luis Leon Sanchez: è lui il vincitore della cima Scarponi. Alle sue scarpe Fraile e Landa. Il gruppo è intanto a 2 minuti di ritardo dalla fuga.

Continuano gli inserimenti nel gruppo della fuga con Landa, Conti e Kruijswijk davanti: 1 km solo alla vetta del Mortirolo con Fraile in testa che vuole provare a prendere i punti della salita.

Alle loro spalle è la Sunweb che tira in un modo abbastanza blando con Haga e Preidler.

Occhio che ci sono molti corridori che sono rientrati in gruppo tra cui Rolland(Cannondale), Amador e De La Parte(Movistar) e Mendes (Bora Hansgrohe).

Importante ricordare che il Mortirolo sarà la Montagna Scarponi e assegnerà 70 punti al posto di 35 per ricordare l'atleta marchigiano. Lo Stelvio invece Cima Coppi ne vale 40

140km all'arrivo: Situazione in continua evoluzione con moltissimi scattida parte del gruppo composto da 50-60 unità.

Il gruppo dei 25 è diventato di 26 con Fraile e Luis Leon Sanchez che ha raggiunto i fuggitivi: il gruppo è però molto vicino.

Il lavoro Gazprom da i suoi risultati con i fuggitivi a solo 20 secondi di vantaggio: occhio agli scatti che si possono susseguire sul Mortirolo.

Inizia il Mortirolo con Bauhaus che si stacca: gruppo a 55 secondi.

La Gazprom è a tutta davanti con il vantaggio che inizia a scendere. Si stacca intanto Bennati dal gruppo dei 27 ormai 26.

Intanto è quasi tutto pronto per il Mortirolo con i corridori che sono quasi arrivati alla dura salita lombarda.

Si aggiunge anche la Bahrain Merida a tirare davanti dato che non hanno messo nessun uomo in fuga. Notizia sicuramente non positiva per Nibali.

Sono già passati al Tv di Malonno con Bennati davanti ad Haga e Belkov. Intanto tirano Dimension Data e Gazprom nel gruppo: la fuga ha però un vantaggio di 1.05

Sono in 27 ora al comando: Jaregui(Ag2r), Bilbao e Bizhigitov(Astana), Senni(BMC), Dombrowski e Villella(Garmin), Grosscharnter e Samoilau(CCC), Ladagnaous(FDJ), De Buyst(Lotto Soudal), Anacona e Bennati (Movistar), De Plus e Serry(Quick Step), Berhane(Dimension Data), Belkov e Losada (Katusha), Van den Broeck(Lotto Nl Jumbo), Kiryienka (Sky), Bauhaus e Haga(Team Sunweb), Pedersen e Stuyven(Trek), Marcato e Mohoric(UAE Emirates)

Si forma un gruppone di 25 davanti con 5 corridori all'inseguimento. Il gruppo a 40 secondi sembra aver lasciato fare.

Pello Bilbao (Astana), Vasil Kyrienka(Team Sky), Matei Mohoric (Cannondale) sono i 3 corridori in fuga che hanno qualche secondo di vantaggio su una ventina di inseguitori. A pochi metri il gruppo. Media della prima corsa: 50km/h

Sono 15 i corridori davanti ma la fuga non è certo formata dato che continuano gli scatti.

Iniziano ora i grandi tentativi di fuga con 10 corridori che si sono sganciati da un gruppo comunque allungatissimo.

Niente da fare nemmeno per loro: ripresi i primi 3 dal gruppo condotto dai Movistar.

Dopo 35km di corsa ci sono 3 corridori all'attacco: Alexander Foliforov (Gazprom), Daniel Teklehaymanot (Dimension Data) e Branislau Samoilau (CCC).

Velocità non elevatissima dopo 25km di corsa con il gruppo ancora compatto. La fuga sembra non riuscire a partire.

Nulla da fare dopo 15km di corsa. Gruppo compatto e lanciato ad alte velocità verso Edolo dove inizierà il Mortirolo: vediamo se arriverà un gruppo compatto o una fuga.

Sono già stati percorsi 10km di corsa e fino ad ora solo Pello Bilbao ed Eugert Zhupa hanno provato ad andare in fuga ma non hanno avuto successo.

Iniziano ora gli attacchi per cercare di entrare nella fuga del mattino. Questa sarà molto ambita oggi ma solo i corridori con una grande gamba riusciranno a centrarla.

Salve a tutti e benvenuti alla tappa di oggi. I corridori sono appena partiti da Tirano per la tappa di oggi che li porterà a Bormio.

Benvenuti a tutti da Enrico Carota che vi racconterà per conto di Vavel Italia la tappa numero 16 del Giro d'Italia. Arrivano le grandi montagne con il Mortirolo e 2 scalate allo Stelvio.

Segui la diretta scritta, live ed online della tappa numero 16 del Giro d'Italia da Rovetta a Bormio.

Quella di oggi è la tappa regina del Giro d'Italia con 5400 metri di dislivello e 220 km in salita o discesa. La tappa che condurrà i corridori da Rovetta a Bormio affronterà Mortirolo, Stelvio e Umbrail Pass.

Sarà una tappa fondamentale per gli equilibri in classifica: secondo molti, se Dumoulin riuscisse ad uscire da questa tappa con la Maglia Rosa, sarebbe sua una gran parte di questo giro. In caso contrario, le speranze di vittoria per l'olandese sfumerebbero.

La prima salita da affrontare sarà il Mortirolo da Edolo e non quindi dal versante tradizionale. Il giro è al secondo passaggio da questo versante ma non sarà di certo una passeggiata: sono infatti 12.6 km all'8% circa.

Dopo la difficile discesa e un falsopiano di 20km verso Bormio, inizierà la Cima Coppi di questo giro: lo Stelvio. I corridori dovranno infatti arrivare a quota 2758mt dopo aver affrontato 21.7 km al 7.5% di media. Chi vorrà provare a far saltare con il tritolo la classifica si potrebbe muovere già da qui.

Dopo lo scollinamento ci saranno 20km circa di discesa molto tecnica (Nairo Quintana qui creò le basi per la sua vittoria nel Giro d'Italia 2013) e dopo 10 km di falsopiano ascendente inizierà la salita all'Umbrail Pass (il terzo versante del Passo dello Stelvio). La salita non è lunga come la precedente ma sono comunque 13.5 km all'8.5%. Chi sarà in crisi su questa salita potrebbe perdere molti minuti.

La tappa non finisce però a quota 2502 metri ma si scenderà fino a Bormio dove verrà deciso gran parte di questo Giro D'Italia numero 100.

Il favorito numero 1 della tappa è Nairo Quintana. Il colombiano vorrà ribaltare la classifica generale e il suo amore per le alte quote è risaputo: le strade sono conosciute dato che qui nel 2013 vinse la tappa più bella della sua carriera. Alle spalle di Quintana c'è Nibali: l'Italiano ha sofferto queste 2 settimane ma nella terza settimana si esalta e già da oggi deve iniziare a recuperare terreno e magari a vincere la tappa così da interrompere il digiuno azzurro.