Nell'ultima partita del 6 Nazioni, a Dublino, l'Inghilterra rimedia una sconfitta, la prima del torneo (già vinto matematicamente settimana scorsa), contro una grande Irlanda. Vittoria meritata quella irlandese su una nazionale dei tre leoni arrivata a Dublino a pancia piena, e non cattiva e cinica come quella ammirata fino ad ora.
Le due squadre arrivano con stati d'animo estremamente differenti. La squadra ospite, come detto, ha già conquistato il trofeo del 6 Nazioni, ma vede sfumare il secondo grande slam consecutivo. I verdi non vogliono permettere di aggiungere il loro scalpo alle vittorie della squadra della rosa contro Francia, Galles, Italia e, nella scorsa giornata, Scozia. Molto bene tra le file degli irlandesi di Joe Schmidt il giovane mediano di mischia Marmion e il secondo centro Ringrose da qualcuno paragonato al grande Brian O'Driscoll per l'elettricità del proprio corpo.
Gli irlandesi arrivano dalla sconfitta del Millenium Stadium con il Galles, che ha fatto abbandonare tutti i sogni di gloria. L'Irlanda ha comunque disputato un buon torneo con la vittoria casalinga contro la Francia e la vittoriosa trasferta di Roma. Il torneo è stato però macchiato da una brutta sconfitta in apertura con la Scozia.
La partita
Dopo gli inni e le presentazioni è il momento di giocare: l'Irlanda inizia molto bene, attaccando con grande furia la difesa inglese, che al minuto numero 10 deve concedere il 3-0 a Jonathan Sexton. L'Inghilterra controlla bene l'attacco irlandese e inizia a macinare gioco, fino a trovare il calcio di punizione che Farrell figlio (il papà, ex coach dell'Inghilterra, è allenatore della difesa irlandese) trasforma per il 3-3.
L'Irlanda vuole però chiudere per bene il 6 nazioni e, da una maul da touche, Henderson riesce ad andare a schiacciare in meta il 10-3 anche grazie alla trasformazione di Sexton.
Le due squadre si affrontano a viso aperto, con un predominio irlandese sul piano del possesso, ma dal punto di vista territoriale non esiste una squadra in grado di stabilirsi con costanza nei 22 avversari.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con nessuna delle due squadre ad avere un netto predominio sull'altra. Equilibrio rotto dal calcio di Farrell su fallo sciocco di Furlong, che segna il 10-6 Inghilterra.
L'Irlanda, dopo 10 minuti di battaglia, riesce però a tornare sul +7 grazie al calcio da 50 metri di Sexton. La squadra della rosa ritorna a contatto grazie al terzo calcio messo a segno da Farrell, che porta gli ospiti sotto solo 13-9. L'Inghilterra prova l'assedio finale, ma l'Irlanda è brava a tenere il possesso palla: gli ospiti non riescono nemmeno ad avvicinarsi alla linea di meta irlandese. Termina con la vittoria irlandese, ma con la festa inglese per la conquista del Sei Nazioni.