Il portoghese Rui Alberto Faria da Costa si aggiudica la terza tappa - l'unica con arrivo in quota - dell'Abu Dhabi Tour 2017. Il corridore del Team UAE Fly Emirates batte in volata sul traguardo di Jebel Hafeet il russo Ilnur Zakarin del Team Katusha-Alpecin, e conquista anche la maglia rossa di leader della classifica generale, ipotecando il successo finale di una corsa che si concluderà domani sul circuito di Formula 1 di Yas Marina. Abile l'iridato di Firenze ad approfittare della marcatura stretta tra i big, in particolare tra Nairo Quintana e Alberto Contador, per guadagnare quasi un minuto di vantaggio insieme a Zakarin, poi regolato senza problemi allo sprint. Terzo l'olandese Tom Dumoulin (Team Sunweb), quarto il suo connazionale Bauke Mollema (Trek-Segafredo). Poco più staccati Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), Fabio Aru (Astana), Rafal Majka (Bora-Hansgrohe), George Bennett (Lotto-Jumbo) e Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale). Decimo Nairo Quintana (Movistar), che insieme a Romain Bardet (AG2R La Mondiale) precede di qualche secondo Contador e Nibali.
La terza tappa dell'Abu Dhabi Tour edizione 2017 conduce il gruppo da Al Ain a Jebel Hafeet, per 186 km complessivi. Arrivo in quota, al termine di una salita lunga 10.8 km, con una pendenza media del 6.6% e una massima dell'11.3%. Si forma dopo meno di dieci chilometri dalla partenza la fuga di giornata, composta da quattro corridori: Simone Andretta (Bardiani), Pavel Brutt (Gazprom Rusvelo), Alan Marangoni (Nippo Vini Fantini) e Stephen Clancy (Novo Nordisk). I battistrada riescono a guadagnare anche quattro minuti e mezzo sul gruppo, ma vengono inesorabilmente ripresi ai piedi dell'erta finale, quando è la Movistar di Nairo Quintana a prendere il comando delle operazioni. Mentre si staccano tutti i velocisti, tra cui la maglia rossa di Mark Cavendish e quella verde di Marcel Kittel, il colombiano trionfatore all'ultima Vuelta prova un primo allungo, subito rintuzzato da Alberto Contador e Vincenzo Nibali. Le varie accelerazioni di Quintana hanno il solo scopo di stanare i rivali più blasonati, ma lasciano spazio ad altri corridori, come il portoghese Rui Costa e l'italiano Manuel Senni (BMC), che si avvantaggiano sul resto del gruppo. Senni non riesce però a resistere al ritmo di Rui Costa, a sua volta raggiunto dal russo Ilnur Zakarin, mentre da dietro parte all'inseguimento Tom Dumoulin del Team Sunweb, che si sbarazza del Steven Kruijswijk (Lotto-Jumbo). Quintana e Contador continuano ad annullarsi a vicenda, favorendo così il buon esito della fuga a due. Nel finale ci prova anche Bauke Mollema, compagno di squadra del Pistolero, ma il suo tentativo di rimonta non va oltre un quarto posto, alle spalle anche di Dumoulin: la vittoria va invece a Rui Costa, che conferma di essere più veloce di Zakarin anche in una volata in leggera ascesa. Nella top ten chiudono anche Fabio Aru e Domenico Pozzovivo, laddove Quintana deve accontentarsi di staccare di una manciata di secondi Contador e Nibali.
Ordine d'arrivo. 1. Rui Costa in 4h 34' 08". 2. Zakarin s.t. 3. Dumoulin a 10". 4. Mollema a 28". 5. Alaphilippe a 46". 6. Aru s.t. 7. Majka s.t. 8. Bennett s.t. 9. Pozzovivo s.t. 10. Quintana a 58". 11. Ulissi s.t. 12. Bardet s.t. 13. Contador a 1'01". 15. Nibali a 1'05". 25. Kruijswijk s.t.
Classifica generale. 1. Rui Costa in 12h 39' 15". 2. Zakarin a 4". 3 Dumoulin a 16". 4. Mollema a 38". 5. Majka a 56". 6. Bennett s.t. 7. Aru s.t. 8. Pozzovivo s.t. 9. Alaphilippe s.t. 10. Bardet a 1'08".