L'acuto nel finale di Ben Hermans decide la seconda tappa del Tour of Oman 2017. Il corridore belga della Bmc ha agevolmente battuto in una volata a tre Rui Costa e Fuglsang precedendo di pochi secondi Kudus e ciò che restava del gruppo principale.
Come l'anno scorso la frazione con arrivo a Al Bustan è stata caratterizzata da scatti e controscatti verso l'ascesa finale che hanno finito per spaccare il gruppo principale in più tronconi. Di questa andatura molto veloce ne hanno risentito anche i fuggitivi che sono stati via via agilmente recuperati dal plotone, anche se Lasse Norman Hansen (Aqua Blue Sport) è arrivato a due chilometri dalla vittoria. Una volta ripreso l'ultimo fuggitivo è stato Hermans in prima persona a forzare la mano riuscendo ad evadere dal gruppo composta da quaranta ciclisti portando con sè Rui Costa e Jakub Fuglsang, mentre dietro han provato a seguirlo senza successo Merhawi Kudus e Nathan Haas (Dimension Data). Non si è visto Fabio Aru, ancora con le gambe imballate dalla preparazione, che ha comunque colto un buon settimo posto terminando nello stesso gruppo di Romain Bardet e Greg Van Avermaet.
Grazie a questa affermazione Hermans balza in testa alla classifica generale, ma non in quella a punti dove regna ancora Alexander Kristoff, vincitore della prima frazione, mentre nella speciale classifica per gli under 23 comanda Kudus davanti a De Plus.
Ordine d'arrivo. 1. Hermans in 3h20:49" 2. Rui Costa s.t. 3. Fuglsang s.t. 4. Kudus a 4”. 5. Haas a 7”. 6. De La Cruz s.t. 7. Aru s.t. 8. Acevedo s.t. 9. Van Avermaet s.t 10. Bardet s.t.
Classifica generale. 1. Hermans in 7h07:08" 2. Rui Costa a 4". 3. Fuglsang a 6". 4. Kudus a 14”. 5. Haas a 17”. 6. Aru s.t. 7. Acevedo s.t. 8. De La Cruz s.t. 9. Frank s.t 10. Bardet s.t.