Come già noto da mesi, la terza edizione dell'Abu Dhabi Tour, breve corsa a tappe che si corre negli Emirati Arabi Uniti sotto l'egida del gruppo editoriale RCS Sport, avrà luogo quest'anno a febbraio (da giovedì 23 a domenica 26). Si tratta di una novità nel calendario internazionale, in quanto le prime due edizioni si erano svolte a fine stagione (ottobre). Rimane invece inalterata la struttura della corsa, che prevede ancora quattro tappe, di cui tre per velocisti e una per scalatori.
Si comincerà infatti con la Madinat Zayed Stage, frazione di 188 km, che attraverserà il deserto per poi concludersi con ogni probabilità con un arrivo allo sprint. Ruote veloci ancora protagoniste nella seconda tappa, la Nation Tower Stage, con arrivo posto sul litorale di Al Marina. Altri 155 km su un percorso piatto come un biliardo. La corsa si deciderà invece il giorno successivo, sabato 25 febbraio, quando andrà in scena la Al Ain Stage: arrivo in quota (186 km complessivi) al termine della ormai tradizionale salita di Jebel Hafeet, 11 km con una pendenza media del 6.6% e una massima dell'11%. Nelle prime due edizioni (2015 e 2016), chi ha trionfato qui (Esteban Chaves e Tanel Kangert) si è poi aggiudicato la classifica generale finale. Ultima giornata infine dedicata alla Yas Island Stage, con partenza e arrivo ancora una volta sul circuito di Yas Marina, per 143 km.
1^ tappa (giovedì 23 febbraio). Madinat Zayet - Madinat Zayet (188 km).
2^ tappa (venerdì 24 febbraio). Al Maryah Island - Al Marina (155 km).
3^ tappa (sabato 25 febbraio). Sheikh Hazza bin Zayed Stadium - Jebel Hafeet (186 km).
4^ tappa (domenica 26 febbraio). Yas Marina - Yas Marina (143 km).
Trattandosi di prova World Tour, saranno presenti le più importanti squadre del panorama ciclistico internazionale: AG2R La Mondiale, Astana Pro Team, Bahrain Merida, BMC, Bora Hansgrohe, Dimension Data, Lotto-Soudal, Movistar, Orica-Scott, Quick-Step Floors, Katusha-Alpecin, Lotto-Jumbo, Team Sky, Team Sunweb, Trek-Segafredo e UAE Abu Dhabi. Invitate anche la Bardiani CSF, il Team Novo Nordisk, la Gazprom-Rusvelo e la Nippo-Vini Fantini. Tra i partecipanti, è certa la presenza degli italiani Vincenzo Nibali e Fabio Aru che, insieme al colombiano Nairo Quintana e all'olandese Steven Kruijswijk, si daranno battaglia in un vero e proprio antipasto della centesima edizione del Giro d'Italia. Presenti anche l'altro olandese Tom Dumoulin e il russo Ilnur Zakarin. Occhi puntati naturalmente anche e soprattutto sui velocisti: dovrebbero esserci il britannico Mark Cavendish, i tedeschi Marcel Kittel e Andrè Greipel, l'australiano Caleb Ewan e l'azzurro Elia Viviani.